Processo Ecosistema-Nexum: ex sindaco Palizzi ed ex assessore Brancaleone condannati in Appello per corruzione

Per Walter Scerbo e Domenico Giuseppe Marino ribaltata l'assoluzione in primo grado: 8 mesi ciascuno

Giustizia martello

Giustizia martello

Reggio Calabria. La Corte d’appello di Reggio Calabria ha condannato l’ex sindaco di Palizzi Arturo Walter Scerbo e l’ex assessore di Brancaleone Domenico Giuseppe Marino ad 8 mesi di reclusione ciascuno per corruzione semplice nell’ambito del processo scaturito dall’operazione “Ecosistema-Nexum” sul sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani in alcuni comuni del basso Ionio reggino.
Scerbo e Marino, che hanno beneficiato della sospensione della pena, erano stati assolti in primo grado dal gup Adriana Trapani, verdetto adesso ribaltato in appello.

L’inchiesta “Ecosistema”, coordinata dai pubblici ministeri De Bernardo, Miceli e Crisafulli, fece emergere l’interesse delle cosche Iamonte di Melito Porto Salvo, e Paviglianiti di San Lorenzo, che imponevano all’impresa assunzioni di personale di loro segnalazione e richieste estorsive.

Con Scerbo e Marino sono stati inoltre condannati il collaboratore di giustizia Salvatore Aiello (6 mesi di reclusione); Angelo Paviglianiti (6 anni e 2 mesi); Natale Paviglianiti (8 anni e 2 mesi); Natale Paviglianiti (3 anni e un mese); Angelo Fortunato Chinnì (9 anni e 6 mesi); Francesco Leone (6 anni e 2 mesi), e Salvatore Polimeni (3 anni e un mese).

Le amministrazioni comunali di Palizzi e Brancaleone, attualmente, sono guidate da commissioni straordinarie dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose.

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