“Altro che schedare le Forze dell’Ordine come vuole il Pd. In Italia servono regole, rispetto e certezza delle pena. E nessun premio ai killer spietati, soprattutto se hanno ucciso donne o uomini in divisa”: lo afferma il leader della Lega, Matteo Salvini, commentando l’aggressione compiuta a Milano dall’ergastolano Antonio Cianci ai danni di un 79enne, accoltellato con un taglierino.
“Aveva ucciso quattro persone – un metronotte e tre carabinieri – ed è stato condannato all’ergastolo”, ha ricordato Salvini, “ma grazie a un permesso premio era fuori dal carcere e ha accoltellato un uomo per rapinarlo”.