Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Gioia Tauro, nell’ambito del contrasto alla criminalità diffusa e del controllo capillare del territorio della Piana di Gioia Tauro, hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, Antonio Furuli, classe ’77, pregiudicato rosarnese, già noto alle Forze di Polizia per precedenti di rapina a mano armata.
In particolare, durante un normale servizio perlustrativo, i militari della pattuglia radiomobile hanno incrociato, proveniente a forte velocità dall’opposto senso di marcia, il veicolo condotto dal 42enne rosarnese. Insospettiti, i militari hanno deciso di fermarlo, ma il conducente ha aumentato ancor di più la velocità nel tentativo di seminare la pattuglia dell’Arma. Repentina la reazione dei militari, i quali si sono posti sulla scia dell’uomo.
L’auto del fuggitivo investe contro il marciapiede dopo un breve inseguimento
L’inseguimento, protrattosi per circa 8 chilometri lungo le vie del centro cittadino, si è concluso sulla Via Nazionale 18 di Rosarno, quando l’uomo ha impattato contro un marciapiede, determinando la rottura del cambio dell’autovettura e l’arresto del veicolo. Immediatamente i militari hanno fermato e tratto in arresto l’uomo, il quale non ha negato le sue responsabilità.
Anche una Volante coinvolta in un incidente mentre accorreva in ausilio ai Carabinieri
Anche una Volante del Commissariato di Polizia che stava accorrendo in ausilio dei Carabinieri ha avuto un incidente poiché l’auto a causa del manto stradale sdrucciolevole è andata a impattare contro un muro, ferendo ma solo lievemente due pedoni grazie alla bravura e all’esperienza dell’autista che è riuscito a scongiurare danni ben più gravi alle due persone.
La fuga termina in camera di sicurezza
L’uomo è stato trattenuto in camera di sicurezza e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria palmese. Inoltre, sono state comminate sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada per un valore di 300 euro circa.