• Latest
  • Trending
  • All
Guardia di Finanza Scico

‘Ndrangheta. Guardia di Finanza sequestra patrimonio a imprenditore del gambling

17 Dicembre 2019
Cane dei Carabinieri nel Parco Nazionale dell'Aspromonte

Ispezioni delle Unità Cinofile Antiveleno dei Carabinieri nel Parco Nazionale dell’Aspromonte

27 Maggio 2022
A Capo Vaticano il “Mi Gente”, 3 giorni di vacanza studio e dance festival

A Capo Vaticano il “Mi Gente”, 3 giorni di vacanza studio e dance festival

27 Maggio 2022
Carmelo Versace e Fabrizio Capua nella sede di Caffè Mauro

Area industriale Campo Calabro, il sindaco f.f. Versace in visita alla Caffè Mauro

25 Maggio 2022
Videogiocatori e Internet: gli italiani si preparano online

Come proteggere la privacy online

25 Maggio 2022
Salvatore Ciccone, capogruppo PD al Consiglio Comunale di Villa San Giovanni

Villa San Giovanni. Elezioni amministrative: Salvatore Ciccone replica a Sebi Romeo

25 Maggio 2022
Rocco Morabito

‘Ndrangheta. Brasile, confermata estradizione Rocco Morabito

25 Maggio 2022
Truffe sentimentali in rete. Gdf denuncia 2 soggretti

Padova. Truffe sentimentali in rete: Guardia di Finanza denuncia 2 soggetti per riciclaggio

24 Maggio 2022
Sigla Report

Strage di Capaci: Procura di Caltanissetta dispone perquisizione a carico di un giornalista di Report che non è indagato

24 Maggio 2022
Vigor

Campionato Interforze/Interaziendale Asc: la Vigor a caccia degli ultimi 3 punti

23 Maggio 2022
Mahmood

Roccella Summer Festival, il 20 luglio grande apertura di stagione con l’atteso concerto di Mahmood

23 Maggio 2022
Sul Lungomare Italo Falcomatà una targa in memoria di Giuseppe Lucisano

Sul Lungomare Italo Falcomatà una targa in memoria di Giuseppe Lucisano

23 Maggio 2022
A 30 anni da Capaci e via D'Amelio, Reggio Calabria ricorda le vittime delle stragi mafiose

A 30 anni da Capaci e via D’Amelio, Reggio Calabria ricorda le vittime delle stragi mafiose

23 Maggio 2022
il TUO domani è oggi scegli ME il TUO domani è oggi scegli ME il TUO domani è oggi scegli ME
  • Home
  • Italia
sabato, Maggio 28, 2022
  • Login
Newz.it
  • Home
  • Info
    • Contattaci
    • Disclaimer
    • Google
    • Privacy
    • Pubblicità
    • Sondaggi
    • Collabora con noi
    • Newz.it seleziona aspiranti giornalisti
  • Calabria
    • Catanzaro
    • Cosenza
    • Crotone
    • Reggio Calabria
      • Città
      • Cronaca
      • Politica
      • Provincia
    • Vibo Valentia
  • Rubriche
    • Ambiente
    • Aziende
    • Cinema
    • Fisco e pensioni
    • Lavoro
    • Lettere al Direttore
    • Lex
    • Libri
    • Moda
    • Motori
    • Musica
    • Salute
    • Tecnologia
    • Televisione
    • Urbanistica
    • Viaggi e turismo
    • Tutorial
  • Italia
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Campania
    • Economia
    • Emilia Romagna
    • Esteri
    • Friuli Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Piemonte
    • Puglia
    • Meteo
    • Sicilia
      • Agrigento
      • Caltanissetta
      • Catania
      • Enna
      • Messina
      • Palermo
      • Ragusa
      • Siracusa
      • Trapani
    • Sport
    • Toscana
    • Trentino Alto Adige
    • Umbria
    • Valle d’Aosta
    • Veneto
  • Video
No Result
View All Result
Newz.it
No Result
View All Result
Home Reggio Calabria Cronaca

‘Ndrangheta. Guardia di Finanza sequestra patrimonio a imprenditore del gambling

Operazione Galassia: 400 milioni di euro il valore dei beni oggetto della misura patrimoniale

by newz
17 Dicembre 2019
in Cronaca, Primo Piano
0
Guardia di Finanza Scico

Guardia di Finanza Scico

Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, unitamente a personale del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Procuratore Capo Giovanni Bombardieri, hanno eseguito un provvedimento emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria – presieduta da Ornella Pastore – su richiesta del procuratore aggiunto Calogero Gaetano Paci e del sostituto procuratore Stefano Musolino, che dispone l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale del sequestro su compendi societari e rapporti finanziari per un valore complessivo stimato di circa 400 milioni di euro riconducibili all’imprenditore Antonio Ricci cl. ’76, attivo nel settore del gambling.

La figura criminale di Antonio Ricci era emersa nell’ambito dell’operazione Galassia, condotta dal Nucleo PEF di Reggio Calabria, unitamente a personale del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma, dal Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza di Roma e dal Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia di Reggio Calabria, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria e conclusa nel 2018 con l’esecuzione di provvedimenti:

  • restrittivi personali, nei confronti di 20 soggetti, per i reati di cui agli artt. 416-bis c.p. (Associazione di tipo mafioso anche), art. 416 c.p. (associazione per delinquere), art. 648 bis c.p. (riciclaggio), art. 648 ter c.p. (impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita), art. 648 ter 1 c.p. (antiriciclaggio), art. 513 bis c.p. (illecita concorrenza con minaccia o violenza), art. 4 D.Lgs. 74/2000 dichiarazione infedele, art. 5 D.Lgs. 74/2000 (omessa dichiarazione) art. 640 2 c. n. 1 c.p. (truffa aggravata), art. 4 L. 401/89 (esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa), art. 2 e 4 L. 895/67 (detenzione illegale di armi), art. 629 c. 2 c.p. (estorsione) e art. 635 c. 2 c.p. (danneggiamento);
  • cautelari reali, su un patrimonio costituito da compendi aziendali di 23 società estere, 15 imprese nazionali, quote societarie, 33 siti di scommesse on line nazionali e internazionali, beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie per un valore stimato in euro 724.300.000,00.

Le indagini avevano accertato l’esistenza di una pluralità di associazioni per delinquere operanti sul territorio nazionale ed attive nel settore della raccolta del gioco e delle scommesse con i marchi “OMISSIS PER OBLIO”, “OMISSIS PER OBLIO” e “OMISSIS PER OBLIO” le quali, in rapporto sinallagmatico con la ‘ndrangheta – nelle sue articolazioni territoriali denominate cosca De Stefano-Tegano, Pesce-Bellocco e Piromalli – da un lato consentivano a quest’ultima di infiltrarsi nella propria rete commerciale e di riciclare imponenti proventi illeciti, dall’altro traevano esse stesse significativo supporto per l’ampliamento dei propri affari e per la distribuzione capillare del proprio marchio sul territorio.

Antonio Ricci
Antonio Ricci

In tale contesto è emersa la figura di Antonio Ricci che, allo scopo di commettere una pluralità di delitti connessi alla raccolta fisica delle scommesse in assenza della prevista concessione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, utilizzava siti on line .com completamente illegali, celando la raccolta illecita di scommesse dietro il fittizio schermo giuridico costituito da Centri Trasmissioni Dati (CTD) e Punti Vendita Ricariche (PVR).
Le attività illecite venivano perpetrate per il tramite della società “OMISSIS PER OBLIO” e, successivamente, della “OMISSIS PER OBLIO”, entrambe strumentalmente con sede a Malta ma, di fatto, attive in Italia attraverso una stabile organizzazione costituita dai plurimi punti “commerciali” distribuiti sul territorio nazionale.

Antonio Ricci, destinatario della misura cautelare della custodia in carcere, si rendeva irreperibile all’atto della relativa esecuzione venendo successivamente rintracciato dal Nucleo PEF di Reggio Calabria e dal Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma a Malta e, in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, ivi tratto in arresto da parte della polizia di quel paese e successivamente rimesso in libertà dall’autorità giudiziaria maltese.

Contestualmente alle suddette attività e sulla scorta degli elementi probatori raccolti, la locale Direzione Distrettuale Antimafia – sempre più interessata agli aspetti economico-imprenditoriali legati alla criminalità organizzata – delegava apposita indagine a carattere economico/patrimoniale finalizzata all’applicazione in capo ad Antonio Ricci di una misura di prevenzione personale e patrimoniale.
In tale ambito, i finanzieri hanno individuato, con riferimento al percorso esistenziale del proposto, le condotte delittuose poste in essere, le frequentazioni, i legami parentali, i precedenti giudiziari e gli altri elementi ritenuti fondamentali per la formulazione, ai sensi della normativa antimafia, da parte della competente autorità giudiziaria, del prescritto giudizio prognostico sulla pericolosità sociale.
Al riguardo, dopo aver delineato il profilo di pericolosità sociale del proposto, anche valorizzando le risultanze della citata indagine, la pertinente attività investigativa è stata indirizzata alla ricostruzione delle acquisizioni patrimoniali – dirette o indirette – effettuate nell’ultimo ventennio, accertando una costante sproporzione esistente tra il profilo reddituale e quello patrimoniale, nonché la natura illecita dell’attività d’impresa svolta quale reimpiego di attività delittuose.
Ed invero, l’attività svolta ha permesso di ben delineare le capacità speculative del Ricci, il quale attraverso la strumentalizzazione di società formalmente sedenti in Malta, ma di fatto operanti in Italia, in violazione delle norme che presiedono all’esercizio dell’attività di gioco e scommesse e a quelle antiriciclaggio, è riuscito ad accumulare un ingente patrimonio sottraendolo ai controlli ed all’imposizione fiscale da parte delle Autorità Italiane.

Alla luce di tali risultanze, il Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Misure di Prevenzione – su richiesta della DDA, con l’odierno provvedimento, riconoscendo la pericolosità sociale del proposto, ha disposto l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale del sequestro dell’ingente patrimonio riconducibile ad Antonio Ricci, cl. ’76 e al suo nucleo familiare, costituito dall’intero compendio delle società maltesi “OMISSIS PER OBLIO”, “OMISSIS PER OBLIO” (già “OMISSIS PER OBLIO”) e “OMISSIS PER OBLIO”, operanti nel settore del gambling con profili di assoluta prominenza nell’intero panorama nazionale, da numerosi conti correnti italiani ed esteri e di 2 Trust radicati a Malta, di cui uno contenente un cospicuo portafoglio finanziario, per un valore stimato in circa 400 milioni di euro.

Tags: 'ndranghetaAntonio Riccigaetano calogero pacigamblingGiovanni Bombardieriguardia di finanzaMaltaoperazione galassiareggio calabriasequestroStefano Musolino
  • Appostamenti in borghese: Polizia Municipale multa chi getta spazzatura per strada

    Appostamenti in borghese: Polizia Municipale multa chi getta spazzatura per strada

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Omicidio a Reggio Calabria: ucciso imprenditore Francesco Cuzzocrea

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Auto travolge pedone mentre attraversa sulla SS 106: morto ex consigliere comunale a Bova Marina

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Maltempo a Reggio Calabria. Ordinanza vieta transito sul Lungomare: cittadini invitati a restare a casa

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Giuseppe Scopelliti da oggi lascia il carcere di mattina per svolgere attività di volontariato

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
Fai una donazione: sostieni Newz.it Fai una donazione: sostieni Newz.it Fai una donazione: sostieni Newz.it
Newz.it

Copyright © 2020 Newz.it

Navigate Site

  • About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contact

Follow Us

No Result
View All Result
  • Home
  • Italia

Copyright © 2020 Newz.it

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In