Il bilancio del 2019 per la Polizia di Stato a Reggio Calabria

Il Questore Maurizio Vallone ha illustrato i risultati conseguiti dalla Questura in città e in provincia

Il Questore di Reggio Calabria, Maurizio Vallone, stamani ha incontrato la stampa per illustrare il consuntivo dell’attività della Polizia di Stato nel 2019. «Sicuramente – ha affermato il Questore – questo territorio ha tante criticità, ha tanti problemi, ma altrettanto sicuramente possiamo dire che l’attività di contrasto, l’attività di prevenzione soprattutto svolta dalla Questura quest’anno, anche sotto l’egida del prefetto Massimo Mariani, che in comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica ha dato indicazioni di carattere generale sull’ordine pubblico e sui focus interforze che vengono realizzati, ha portato dei risultati straordinari. Un aumento generalizzato dell’attività di polizia di prevenzione e una generalizzata diminuzione di conseguenza dei reati sul territorio, il 20% di rapine in meno, il 30% di incendi di autovetture e di furti in abitazione, sono risultati concreti che i cittadini di Reggio Calabria vivono quotidianamente sulla propria pelle». L’augurio del Questore Vallone ai cittadini è di «continuare in questo modo, di credere che una soluzione diversa è possibile, che una città migliore è possibile e se lavoriamo tutti quanti insieme e hanno fiducia nelle istituzioni, nella Prefettura, nelle forze dell’ordine e nella Questura che io rappresento, sicuramente possiamo lavorando insieme ottenere questi risultati».

Attività interforze disposte nel 2019 dal Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica

FOCUS ‘NDRANGHETA

La Circolare del Capo della Polizia-Direttore Generale della Pubblica Sicurezza del 24 aprile 2014, relativa al “Focus ‘Ndrangheta”, Piano di azione nazionale e transnazionale rivolto sia al territorio calabrese che alle ulteriori aree dove il fenomeno criminale si è esteso, ha definito una complessiva strategia di prevenzione e contrasto del fenomeno mafioso–ndranghetista che ha prodotto importanti risultati positivi. 

Attraverso una condivisa e rinnovata presenza dello Stato sul territorio, si è inteso promuovere un’azione globale non solo in Calabria ma nell’intero Paese, nonché negli stati esteri dove la ‘ndrangheta ha le proprie ramificazioni.

Il Piano d’azione, nella sua dimensione operativa, intende così riaffermare i valori della legalità intervenendo in tutti gli ambiti e settori di interesse della criminalità organizzata nelle aree ad alta densità criminale; dagli appalti pubblici al contrasto all’abusivismo nelle sue molteplici forme, dalle attività di smaltimento e trattamento rifiuti alle attività di vigilanza delle aree pubbliche e alle piazze di spaccio e, in generale, alla prevenzione dei reati e al consolidamento di tutti quei comportamenti che contribuiscono al rafforzamento del senso di fiducia nei confronti delle Istituzioni ed ai cittadini e che creano, di fatto, vicinanza dello Stato al territorio.

Il Piano, che è a livello provinciale è coordinato dal Prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani che si avvale del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica da Lui presieduto, si propone di perseguire in forma sinergica, coordinata e organica, diversi obiettivi basati prioritariamente sul rafforzamento del controllo del territorio prevedendo, in virtù delle specifiche competenze, il contributo e la partecipazione dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Guardia Costiera, delle Polizie Locali, della Polizia Provinciale nonché dell’Ispettorato del Lavoro e quello sanitario.

Il Piano ha visto l’effettuazione nell’anno 2019 di 432 servizi operativi predisposti dal Tavolo Tecnico effettuato settimanalmente in Questura, con un incremento del 30% a fronte dei 336 riferiti all’anno 2018, su una molteplicità di obiettivi prefissati epredisposti nelle aree periferiche urbane (in modo particolare nei quartieri “Arghillà”, “Sbarre”, presso la c.d “Polveriera Ciccarello” ed“Archi”) ed extraurbane nelle zone di competenza dei Commissariati di P.S. distaccati. Si riportano di seguito i maggiori conseguiti nel corso:

2018 2019
RISORSE UMANE INTERFORZE IMPIEGATE FOCUS ‘NDRANGHETA  29.200  30.900 
CAPORALATO
AZIENDE CONTROLLATE 118 165
SANZIONI AMMINISTRATIVE IRROGATE 1.033.392 euro 1.753.739 euro
BOVINI VAGANTI
ANIMALI ABBATTUTI 55 63

 

ORDINE PUBBLICO

Particolarmente impegnativa è stata la pianificazione dei molteplici servizi di ordine pubblico assicurati in città e in provincia al fine di garantire l’ordinato svolgimento del diritto di manifestare, costituzionalmente assicurato ai cittadini, nonché per garantire lo svolgimento di pubbliche manifestazioni nella massima cornice di sicurezza.

Si forniscono i principali dati relativi: 

2018 2019
NUMERO ORDINANZE PREDISPOSTE 2.900 3.266 
TOTALE PERSONALE IMPIEGATO IN SERVIZIO DI OP (Interforze) 54.000  57.340 
DI CUI:
OP STADIO REGGIO CALABRIA 2.000 2.100
VIGILANZA TENDOPOLI SAN FERDINANDO 12.800  12.400 

 

ATTIVITÀ INVESTIGATIVA

La provincia di Reggio Calabria, caratterizzata dalla perniciosa presenza di numerose cosche di ndrangheta, richiede un crescente impegno sul fronte investigativo condotto dalla Squadra Mobile in stretta sinergia con gli organi giudiziari. Sensibili sono stati i risultati compendiati come segue: 

Nello specifico: 

 

Cosche Figliomeni e Muià alleate della cosca Commisso di Siderno (con le operazioni Canadian ‘Ndrangheta Connection 1 e 2);

Cosca Libri, politici regionali, imprenditori e professionisti di Reggio Calabria (con l’operazione Libro Nero);

Cosca Crea di Rizziconi (Cattura del latitante CREA Domenico);

Cosca Commisso di Siderno (operazione Core Buniness);

CONTROLLO DEL TERRITORIO

Nell’ambito dei servizi predisposti dal piano coordinato di controllo del territorio approvato dal Prefetto di Reggio Calabria in sede di CPOSP in ambito cittadino, implementati dai nuovi dispositivi nel capoluogo e nella provincia, denominati “Martello di Thor”, “Athena”, “Fata Morgana”, “Petrace”, “Morgetia” e “Kaulon”, si registra un sensibile incremento dei risultati conseguiti dall’UPGSP  e dai Commissariati di P.S. distaccati, che si riportano di seguito:

Controllo del territorio città e provincia.

Anno 2018 Anno 2019
ARRESTI DI INIZIATIVA 106 139
DENUNCIATI IN STATO DI LIBERTÀ 856 689
POSTI DI CONTROLLO 5.741 9.125
PERSONE CONTROLLATE 88.714 140.283
AUTOMEZZI CONTROLLATI 41.702 55.687
MOTOVEICOLI CONTROLLATI 2.478 2.694
VEICOLI SEQUESTRATI 346 530
DOCUMENTI RITIRATI 524 592
CONTRAVVENZIONI ELEVATE C.D.S. 2.087 2.997
PERQUISIZIONI PERSONALI 4.466 4.800
CONTROLLI ARRESTI DOMICILIARI 11.737 18.909
ARMI SEQUESTRATE 301 486
FURTI consumati  795 609
RAPINE consumate 50 37
DANNEGGIAMENTI SEGUITI DA INCENDIO 94 81

Controlli effettuati mediante “COPE”

2018 2019
VEICOLI 45.449 73.789
DOCUMENTI 43.538 61.213
SOGGETTI 94.779 145.189
TOTALE 51.442 80.998

 

CONTRASTO ALLA VIOLENZA DI GENERE

Particolare attenzione è stata posta per il contrasto al fenomeno della violenza di genere grazie anche ai protocolli EVA e LIANA, quest’ultimo avviato nel corso dell’anno. 

  2018 2019
DENUNCE/QUERELE 48 64
MISURE CAUTELARI 16 38
INTERVENTO VOLANTE SU EVENTO 61 226
ATTIVAZIONE PROTOCOLLO EVA 12 54
ATTIVAZIONE PROTOCOLLO LIANA 0 18

ATTIVITÀ DIGOS

2019
ARRESTI 4
DEFERIMENTI 12
SERVIZI DI OP SVOLTI 258
PERSONALE IMPIEGATO IN OP 1000 circa
MANIFESTAZIONI DI RILIEVO
22 giugno Manifestazione Sindacati Confederali
27 luglio Gay Pride
10 agosto Concerto Jovanotti
4 settembre Conferenza Internazionale Spaziale
27 settembre Friday for future
Elezioni politiche di Paesi esteri  Colombia, Tunisia e Romania
Partite di calcio Reggina; basket e pallavolo

 

ATTIVITÀ Divisione Polizia Anticrimine

Costante è l’impegno profuso per l’applicazione degli strumenti normativi contenuti nel Codice Antimafia relativo alle misure di prevenzione. Di notevole impatto è il contrasto ai patrimoni illecitamente accumulati da parte di appartenenti ai sodalizi criminosi che viene attuato mediante l’emissione dei seguenti provvedimenti di carattere personale e patrimoniale:

2018 2019
MISURE PATRIMONIALI 6 4
MISURE PERSONALI PROPOSTE 28 63
SORVEGLIANZE SPECIALI IRROGATE 7 17
AVVISI ORALI 168 190
FOGLI DI VIA OBBLIGATORI 5 26
DASPO 45 41
AMMONIMENTI 55 87
ISTITUZIONALIZZAZIONE MINORI 10 18

 

ATTIVITÀ Divisione Polizia Amministrativa e Sociale

2018 2019
PASSAPORTI RILASCIATI 2840 4071
REVOCHE PASSAPORTI 1653 1565
ESERCIZI PUBBLICI CONTROLLATI 102 171
SANZIONI AMMINISTRATIVE 44

€52.975,00

81

€73.440,00

SEQUESTRI  AMMINISTRATIVI 33 41
AUTORIZZAZIONI EX. ART. 127 T.U.L.P.S. (commercio preziosi)

AUTORIZZAZIONI EX ART. 88 T.U.L.P.S. (raccolta scomma VLT)

31 22
SOSPENSIONE EX ART. 100 T.U.L.P.S. 3 6
AUTORIZZAZIONI FUOCHI ARTIFICIALI 22 24
RILASCI/ RINNOVO PORTO DI FUCILE 870 785
REVOCHE PORTO DI FUCILE 35 41

ATTIVITÀ Ufficio Immigrazione

Sono stati emessi 6.183 permessi di soggiorno, di cui: 

In fase di rinnovo di 641 permessi di soggiorno per Motivi Umanitari e per Protezione Sussidiaria, l’Ufficio Immigrazione ha curato per le competenti Commissioni Territoriali per il Riconoscimento della Protezione Internazionale, distribuite in varie Regioni d’Italia, l’attività istruttoria, ivi inclusi gli accertamenti afferenti ai profili di Ordine e Sicurezza Pubblica, così come evincibili dalla consultazione delle banche-dati in dotazione. Nello specifico, è stata curata l’attività istruttoria per: 

Sono stati, altresì, emessi 123 Documenti di Viaggio Elettronici (D.V.E.), di cui:

È stata curata l’attività istruttoria propedeutica all’emissione di 150 Decreti prefettizi di espulsione nei confronti di stranieri irregolari, così suddivisi per modalità esecutiva: 

Sono state, altresì, eseguite 3 Espulsioni Giudiziarie, di cui: 

È stata curata, infine, l’attività istruttoria propedeutica all’emissione di 12 provvedimenti prefettizi di Allontanamento nei confronti di altrettanti cittadini Comunitari, di cui: 

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