L’alluce valgo è una condizione caratterizzata da un alluce “storto”, con l’osso rivolto verso l’esterno, che lontano dal corpo. Si tratta di una deformità che non solamente è antiestetica, ma è spesso dolorosa e richiede un trattamento specifico che, nella peggiore delle ipotesi, è rappresentato da un intervento chirurgico.
Le cause
Di solito l’alluce valgo è causato da una debolezza congenita del tessuto connettivo. La posizione storta dell’alluce fa sì che la pressione sul piede sia distribuita in modo non uniforme sull’arco plantare che – di conseguenza – è portato ad afflosciarsi. L’osso dell’alluce viene dunque spinto verso l’esterno e la testa del primo osso metatarsale viene invece premuta verso l’interno.
Le donne sono colpite dall’alluce valgo in percentuale molto più alta rispetto agli uomini. In parte questo è attribuito alla debolezza del tessuto connettivo femminile, ma si ritiene anche che le calzature femminili siano un fattore di rischio di questa condizione. Le scarpe strette con i tacchi alti favoriscono infatti lo sviluppo di dita dei piedi posizionate in modo errato.
I sintomi
La situazione sopra riassunta crea una tensione eccessiva sui tendini dell’alluce, tirando gradualmente l’alluce verso l’esterno. Il risultato è la tipica posizione che viene poi a caratterizzare l’alluce valgo. Il dolore e l’infiammazione rendono difficile indossare le scarpe.
I sintomi caratteristici dell’alluce valgo sono dunque lo sviluppo di calli sul lato interno del piede, la sensibilità alla pressione quando si indossano le scarpe, una sensazione di dolore causato dall’infiammazione della borsa articolare. Nel corso del tempo, questo può portare all’osteoartrite al primo e al secondo dito del piede.
Ricordiamo anche che l’alluce valgo limita la capacità dell’alluce di fornire sostegno, il che mette a dura prova il secondo osso metatarsale.
La diagnosi
La diagnosi si basa sull’aspetto del piede e sui sintomi avvertiti e condivisi dal paziente. Un esame radiografico serve a determinare l’estensione del callo e ad identificare eventuali cambiamenti nelle articolazioni.
Il trattamento
Il trattamento dell’alluce valgo dipende dall’entità della deformità e dal livello di dolore e disagio. I casi lievi possono essere corretti con esercizi mirati e fisioterapia, oltre che con appositi strumenti come valgomed.
Se tuttavia la situazione non è più gestibile con quanto sopra suggerito, i pazienti non dovrebbero indugiare troppo a lungo per valutare un trattamento chirurgico.
Spesso l’alluce valgo può infatti essere corretto solo con un’operazione. La chirurgia dell’alluce valgo corregge la malformazione dell’osso metatarsale e dell’alluce, sebbene gli ingrandimenti irritanti dei tessuti molli siano di solito ridotti di dimensioni durante questa procedura. Anche le dita dei piedi “a martello” possono essere trattate chirurgicamente, agendo così in maniera più completa e uniforme sull’intero apparato.
L’intervento chirurgico per le deformità del piede e delle dita dei piedi è un’operazione a basso rischio e generalmente avviene senza complicazioni.
Per saperne di più non possiamo che invitare tutti coloro i quali fossero interessati da questo problema a parlarne con il proprio medico, al fine di arrivare a una corretta diagnosi e individuare la modalità di trattamento più efficace.