Chi lavora con la musica o ama la musica è normalmente molto esigente per quanto riguarda i prodotti di tecnologia audio e per questo, senza nemmeno badare molto a spese, guarda solo ai migliori marchi del settore. I prodotti Bose, quelli di Bang e Olufsen, Beyerdynamic, Bowers & Wilkins, Grado, RHA ad esempio sono sicuramente quelli più gettonati a discapito di altri che seppur noti come nome non hanno fama di certo di essere i top di gamma per professionisti.
I marchi top di articoli di tecnologia audio sono oggi diversi e per questo fare una scelta non si può certo dire sia semplice. Tuttavia ci sono dei parametri entro i quali muoversi per poter fare una scelta e trovare il brand che risponda alle proprie esigenze. Vediamo quali sono.
Cosa definisce un brand top di gamma?
Sul mercato ci sono oggi marchi nuovi e marchi storici. Per i primi le garanzie sono chiaramente più limitate perché per la tecnologia è normale che ci vogliano degli anni per capire se sia davvero valida. Ecco quindi che in linea di massima per considerare se un marchio è top o meno si stima quanto esso sia “anziano”. Una marca per esempio come Bose, che produce tecnologia audio dal 1964 è sicuramente una delle migliori.
Oltre a questo va tuttavia valutato il livello di specializzazione specifico che l’azienda ha nella produzione di una particolare tipologia di prodotti, in poche parole quanto è elevato il livello della qualità di quello che lancia sul mercato. Aziende come Sony, Pioneer, JVC, Asus, Logitech, Philips che troviamo nei negozi per prodotti audio producono articoli per il mercato consumer: cercano quindi di proporre una buona qualità a prezzi accessibili.
È difficile tuttavia che un esperto di musica acquisti la sua tecnologia audio brandizzata da queste ditte e infatti i grandi esperti non comprano di solito da grandi catene, ma solo da rivenditori specifici e professionali, anche se i prezzi non sono di certo per tutti. La qualità dei prodotti Bose o degli altri brand sopracitati d’altronde non sono davvero confrontabili con questi e la qualità, come per tutte le cose, la si paga.
Ultime, ma non meno importanti per l’acquisto di prodotti tecnologici del settore sono la garanzia e l’assistenza, anche se non è detto che questo sia sinonimo di qualità. Queste infatti dipendono molto più spesso da quanto un’azienda sia grande e sviluppata. Certo è che quelle non specializzate nel settore non si preoccupano dei propri clienti visto che esse stesse non hanno investito chissà che né per la progettazione, né per la produzione.
Il prezzo è un parametro per stimare la qualità?
I prodotti di alta qualità costano, come si è capito. Ma quanto si deve spendere? In realtà anche nella “sezione” prodotti audio di alta qualità ci sono in realtà diverse fasce di prezzo. Ecco che quindi l’acquirente può darsi un budget da rispettare pur nell’acquisto di articoli professionali anche se è chiaro che il primo prezzo non avrà le caratteristiche di quello che costa di più. Molto cambia anche in base all’utilizzo che si fa dei prodotti: se si tratta di un uso professionale, di che tipo etc. Con questo ovviamente non si intende dire che il prezzo sia un parametro assoluto per stimare la qualità di un prodotto, vedi Apple, che ormai si paga più per il nome che ha più che per la qualità effettiva dei prodotti.