Reggio Calabria – «Si dice che Alitalia si impegnerà per attivare i voli da e per Reggio Calabria. Alitalia fornisce un servizio scadente ed è indebitata oltremisura. Un nuovo aeroporto funzionale per Reggio Calabria Città Metropolitana e Messina necessita di ingenti finanziamenti che devono essere reperiti sinergicamente fra Regione, Governo ed Unione Europea. La Sacal sta isolando dal contesto territoriale l’Aeroporto “Tito Minniti” con un bacino di utenza che potrebbe di gran lunga farlo diventare uno degli scali più importanti del Sud». Lo affermano Antonio Malara (segretario sezione Sbarre PD) e Bernadette Ficara (segretaria Reggio Nord GD).
«Quali proposte – proseguono i due esponenti dem – possono essere attuate affinché possa rinascere l’aeroporto di Reggio Calabria? Perché altri vettori che potrebbero incentivare le rotte con biglietti a basso costo non vengono interpellati per garantire le pluralità del contesto aeroportuale? Urge una trasformazione territoriale attraverso una riqualificazione che dovrà prevedere la realizzazione di un collegamento diretto fra il torrente S. Agata e la S.S. 106. La domanda che tanti reggini si pongono è, che fine hanno fatto i 25 milioni di euro stanziati per l’aeroporto di Reggio Calabria sbandierati con la più acerba meritocrazia dall’On. Cannizzaro per la ricostruzione dell’aerostazione? Voglio rivolgere un appello al Dott. De Felice, Presidente della Sacal, il rilancio dell’Aeroporto “Tito Minniti” non solo le darebbe lustro ma farebbe dimenticare ai tanti reggini giovani e non del perché l’Aeroporto “Tito Minniti”, nato nel 1939, non possa diventare il fiore all’occhiello della città per lo sviluppo imprenditoriale ed economico della stessa».