Le isole Pontine, facilmente raggiungibili sia da Napoli che da Roma, sono situate al largo della costa laziale e sono caratterizzate da una vegetazione straordinaria e da alcuni paesaggi mozzafiato, tali da rendere qualsiasi vacanza un’esperienza memorabile.
Perché organizzare una vacanza alle isole Pontine?
Vere e proprie perle turistiche del Lazio, le isole Pontine fanno parte della vicina Provincia di Latina e sono abitualmente suddivise in due gruppi: Ponza, Zannone, Gavi e Palmarola a nord-ovest e Santo Stefano e Ventotene a sud-est. Le uniche due isole abitate sono Ponza e Ventotene; qualche punto di ristoro è presente a Palmarola, mentre Zannone, in virtù della sua straordinaria vegetazione, è tutelata all’interno del Parco Nazionale del Circeo.
L’isoletta di Santo Stefano, infine, è nota soprattutto per la presenza dell’ex complesso carcerario borbonico. L’arcipelago merita ben più di una semplice gita di un giorno; il consiglio è dedicare a queste isole un periodo di relax abbastanza lungo da poterle esplorare a fondo e godere della loro bellezza e del loro silenzio.
Un mare incantevole, decine di calette e spiagge semi deserte, alcuni dei fondali più belli dell’intero bacino del Mediterraneo, la fantastica sensazione di sentirsi ospiti esclusivi e l’ospitalità dei pochi abitanti rimasti, rendono queste isole un autentico paradiso.
Le caratteristiche principali delle isole
Alla maggior vivacità e mondanità delle isole maggiori, Ponza e Ventotene, nelle quali non mancano le strutture ricettive, i locali e alcuni graziosi ristoranti, fanno da contraltare i paesaggi illibati e la natura selvaggia delle isole più piccole: Zannone, situata a breve distanza da Ponza e inclusa nel Parco del Circeo, è accessibile soltanto da Punta del Varo e offre alcuni sentieri panoramici imperdibili.
Palmarola, invece, concede una sola possibilità di approdo in quel di Cala di San Silverio, dove è possibile fermarsi e bagnarsi sulla spiaggetta omonima; Santo Stefano, infine, situata di fronte a Ventotene, ospita una Riserva Naturale Statale, meta di meravigliose escursioni in giornata.
Cosa vedere a Ponza
Durante un viaggio a Ponza è necessario andare alla scoperta delle sue incantevoli spiagge. Cala Fonte, Cala Feola, Chiaia di Luna, le spiagge di Frontone, Lucia Rosa, delle Felci e delle grotte di Pilato sono senza dubbio le più belle.
A queste si aggiunge la splendida baia delle piscine naturali, situata nei pressi del villaggio Le Forna. Stiamo parlando di un piccolo paradiso naturale consigliato anche alle famiglie con bambini. Tra le varie proposte, una delle più gettonate è il tour dell’isola in barca, utile per ammirare le meravigliose scogliere e le calette nascoste.
Ponza e le altre isole dell’arcipelago sono la destinazione perfetta per gli appassionati di snorkeling: non mancano, infatti, i centri sportivi attrezzati e le scuole di diving. Lo stesso vale per il trekking, molto praticato grazie alle attività organizzate dalle varie associazioni presenti sull’isola.
Come raggiungere le isole Pontine
Per raggiungere l’arcipelago da Napoli è possibile sfruttare i servizi messi a disposizione da SNAV. L’azienda effettua collegamenti con le isole Pontine con partenze da Napoli e Ischia.
Il viaggio avviene a bordo di comodi aliscafi. Gli aliscafi per Ponza partono il venerdì, il sabato e la domenica, effettuano scalo a Ventotene e completano l’intera tratta in due ore e cinquanta minuti. Le partenze sono fissate alle 8,00 del mattino e alle 15,00. Gli aliscafi per Ventotene e Ponza consentono una navigazione rapida e sicura che, grazie ai servizi presenti a bordo, assume i connotati di un’esperienza piacevole e confortevole.
Per chi è alla ricerca di traghetti per Ventotene e Ponza con partenze da Napoli, gli aliscafi salpano dal porto di Mergellina e, prima dell’attracco a Ponza, effettuano soste a Casamicciola Terme, sull’isola di Ischia, e Ventotene.