Reggio Calabria – Fino a ieri sostenevano la candidatura del leader di Alleanza Calabrese, Enzo Vacalebre, adesso lo bollano come “l’ennesimo inutile candidato a sindaco dello zero virgola”. La fiamma del Movimento Sociale tremola e traballa ma non si spegne durante il cambio di carro con cui Giuseppe Minnella, Portavoce Provinciale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore, Federazione di Reggio Calabria, ha annunciato l’appoggio convinto ad Angela Marcianò, ex assessore alla legalità della prima e seconda giunta del sindaco Giuseppe Falcomatà, nonché ex membro della direzione nazionale del Partito Democratico a guida Matteo Renzi.
Proprio domani era in programma la Tavola Rotonda con i familiari delle vittime dei Moti di Reggio dal titolo: “VITE SPEZZATE, I martiri reggini della Rivolta”. L’evento è in cartellone per domani 31 luglio a partire dalle ore 18.30 presso la corte esterna della sede del Movimento Sociale Fiamma Tricolore sita in via Guglielmo Marconi 24b. All’evento non parteciperà Enzo Vacalebre, il cui intervento era previsto, per problemi di salute.

Di seguito il testo della nota stampa diffusa dal Movimento Sociale:
Si è riunita ieri presso la nuova sede di Reggio Calabria la segreteria provinciale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore. Alla presenza dei dirigenti provinciali e cittadini del movimento si è discusso delle imminenti elezioni comunali e dello squallido teatrino che mai come quest’anno sta caratterizzando la rovente estate della politica reggina.
Se il sindaco peggiore della storia che la città ricordi ha già da tempo schierato e completato l’ennesima pletora di liste zeppe di gente di dubbia moralità volta a completare l’opera di distruzione della nostra Reggio, il centro destra vaga nella notte più buia della sua storia locale incapace, dopo quasi 6 anni di inesistente opposizione, anzi a dir meglio collusione, di individuare un nome, una classe politica e una serie di liste volte ad arginare lo strapotere politico del signor Falcomatà responsabile ad oggi di aver reso Reggio Calabria la città meno vivibile d’Italia.
Per questo motivo il Movimento Sociale ha deciso di rimanere fuori da tale spettacolo indecoroso rinunciando a partecipare al concorso dell’egocentrismo con l’ennesimo inutile candidato a sindaco dello zero virgola e sosterrà convintamente, qualora la stessa decida di spendersi per la città, la candidatura di Angela Marcianò.
Della dottoressa Marcianò abbiamo infatti potuto conoscere e apprezzare le qualità umane e professionali nel periodo in cui ha svolto il ruolo di assessore: in una città in cui il mercato delle vacche è in atto già da mesi con incarichi e prebende che risuonano di mancetta elettorale siamo pronti a far parte di uno schieramento trasversale, poco ci importano le ideologie in questo caso, in cui la legalità ed il ritorno alla normalità siano i cardini dell’azione della futura amministrazione.
Reggio Calabria ha oggi una grande opportunità: quella di liberarsi a settembre della peggiore partitocrazia di entrambi gli schieramenti, di essere finalmente libera da giochi di poltrone, da amici del calcetto, da teste di pezza all’uopo occorrenti per assessorati chiave e schierare finalmente una donna simbolo di legalità che ha saputo scacciare dal palazzo, nonostante le pressioni ricevute e le angherie subite chi, dopo le elezioni comunali del 2014, veniva a chiedere conto del proprio appoggio elettorale.
Per questo motivo il Movimento Sociale Fiamma Tricolore da sempre fieramente estraneo a questo modo di fare politica, al verificarsi di tale scenario, sarà indiscutibilmente presente nel cinquantesimo anniversario della Rivolta di Reggio con una propria lista e con il proprio simbolo sulla scheda elettorale per quella che dovrà essere la nuova rivolta della città contro il malcostume, la malapolitica ed il malaffare.