Rosarno (Reggio Calabria) – Un uomo di 44 anni, Antonio Pupo, operaio del porto di Gioia Tauro, è stato ucciso la scorsa notte a Rosarno. L’omicidio è avvenuto in via Medma, a colpi d’arma da fuoco.
Omicidio nei pressi del campo sportivo di Rosarno
Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, l’uomo si trovava nei pressi del campo sportivo della cittadina della Piana quando è stato avvicinato da uno o più sicari che hanno fatto fuoco. Soccorso e trasportato in ospedale a Gioia Tauro, Pupo vi è giunto cadavere e i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Ferito anche il figlio della vittima: è grave
Assieme ad Antonio Pupo, l’uomo di 44 anni ucciso nella notte a Rosarno, c’era anche il figlio Michele di 18 anni che è rimasto ferito in modo grave. Il ragazzo, infatti, dal pronto soccorso di Gioia Tauro è stato trasferito d’urgenza nell’ospedale di Catanzaro.
I Carabinieri di Rosarno indagano sull’omicidio di Antonio Pupo
Le indagini sono condotte dai Carabinieri del Gruppo di Gioia Tauro e in particolare della Compagnia di Gioia Tauro e della Tenenza di Rosarno con il coordinamento della Procura di Palmi diretta dal procuratore Ottavio Sferlazza. La vittima è incensurata e non risultano collegamenti con ambienti legati alla criminalità organizzata. Una delle ipotesi è che alla base del fatto di sangue possa esserci una lite scoppiata tra più persone e poi degenerata.