Pasquale Imbalzano analizza la sconfitta elettorale

Il consigliere uscente di Forza Italia: «I partiti del centrodestra si interroghino sulle qualità del loro ceto politico»

Pasquale Imbalzano

Pasquale Imbalzano

Reggio Calabria – Pasquale Imbalzano analizza la sconfitta elettorale, la sua e quella di tutto il centrodestra. «Desidero preliminarmente e pubblicamente ringraziare gli oltre 800 amici – elettori che, in una campagna elettorale dura, difficile e che il centro-destra ha fatto di tutto per trasformarla in un harakiri collettivo, mi hanno testimoniato la loro stima per il lavoro svolto in questi anni, con un risultato di cui vado orgoglioso e che, quasi sempre, in passato ha garantito l’accesso al Consiglio Comunale.

A loro e soprattutto alla città assicuro che il mio impegno propositivo , la mia battaglia per la crescita di Reggio continueranno, se mai possibile, con sempre maggiore passione, convinto che alla mia giovane età, si può saltare anche un turno nelle istituzioni e cosciente che le scelte a noi estranee della coalizione, cieche, sorde e testardamente autolesioniste, hanno reso scientificamente possibile a Falcomatà di ribaltare una situazione per lui disperata e permettergli una vittoria considerata impossibile dal più ottimista dirigente o elettore di centro–sinistra, come peraltro testimoniato dalla fiumana di recenti ed opportunistici passaggi nelle file del centro–destra di ex assessori e di consiglieri metropolitani e non.

Scelte che hanno fornito alla compagine del Sindaco , a corto di risultati dopo sei anni di annunci, un comodo alibi per ribaltare una partita già persa». È quanto afferma Pasquale Imbalzano, consigliere comunale uscente.

Pasquale Imbalzano: «Farneticazioni»

«In questi giorni abbiamo letto e sentito ogni sorta di amenità. E non perderò certo tempo a rispondere direttamente a qualche lacchè di professione, che si è sempre guardato bene dal candidarsi al Consiglio Comunale, e che, con le sempre più frequenti farneticazioni, annovera tra le improbabili cause della cocente sconfitta, anche la lucida presa di posizione, notoriamente concertata con i vertici del partito a cui dice di appartenere, del gruppo consiliare uscente di Forza Italia che aveva paventato in tempi ancora utili questa dolorosa sconfitta», continua Pasquale Imbalzano.

Pasquale Imbalzano: «Il vero nodo della fase post elettorale»

«Sia chiaro! Abbiamo sempre e pubblicamente dichiarato, soprattutto in campagna elettorale, che il dr. Antonino Minicuci era ed è un professionista ed un manager di assoluta integrità morale e di straordinaria competenza e passione politica, anche se ormai è pacificamente acquisito che, per il metodo seguito, la sua indicazione è apparsa a molti reggini una forzatura nei confronti della città, a maggior ragione nel cinquantenario dei moti di Reggio.

Allo stesso modo va detto chiaramente, come constatato in campagna elettorale e come testimoniato dai risultati numerici zona per zona, soprattutto nella fase del ballottaggio, che non tutta la coalizione ha pedalato con la stessa velocità. Anzi sono abbondate le furbizie e gli opportunismi personali di alcuni soggetti che pure rivestono importanti cariche istituzionali.

Per quello che ci riguarda è questo il vero nodo della fase post elettorale. Senza una inevitabile e profonda riflessione sulla qualità del ceto politico che ricopre incarichi istituzionali e politici, unito ai metodi utilizzati per la ricerca del consenso personale, il centro destra attuale non sarà per lungo tempo un corpus politico coeso e sarà votato ad altre dolorose sconfitte», conclude Pasquale Imbalzano.

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