E’ una delle mete più apprezzate per le vacanze estive, le sue meraviglie sono conosciute in tutto il mondo, ogni anno infatti turisti provenienti da ogni dove sbarcano sull’isola per un periodo di relax. Si tratta di un’isola tutta da scoprire, partendo dalle coste fino all’entroterra, per poterlo fare al meglio però è consigliabile organizzarsi con un camper. È risaputo infatti che l’estensione territoriale della Sardegna è notevole e i servizi pubblici offerti potrebbero essere non sufficienti per visitare tutte le bellezze che questa terra ha da offrire.
Come organizzare la vacanza in Sardegna con il camper
Se si ha intenzione di fare una vacanza on the road con il camper è fondamentale saper organizzare tutto nei minimi dettagli. La prima cosa da fare infatti è decidere se noleggiare il veicolo direttamente sull’isola o prima, in tal caso, visto che occorre imbarcarsi sul traghetto con il camper, è consigliabile prenotare i biglietti molti mesi prima in modo da risparmiare. Successivamente, occorre decidere quale tipologia di camper noleggiare, ovviamente tutto dipende dal numero dei passeggeri e dalle proprie esigenze. In ogni caso, la cosa più importante da fare prima di partire è redigere una vera e propria tabella di marcia in modo da non perdersi tutte le bellezze della zona. Se non sei un esperto di vacanze su quattro ruote, informati sui possibili itinerari da fare sull’isola e realizza il tuo sogno di girare la Sardegna in camper.
Costa Smeralda
Se si è appassionati di mare la prima tappa da fare durante il viaggio in Sardegna è sicuramente la costa Smeralda, custode di spiagge incantevoli e di splendidi edifici dallo stile architettonico unico. Con il camper è possibile visitare Olbia e il suo affascinante centro storico e la spiaggia principale, Pittulongu. Subito dopo Olbia è possibile apprezzare tutti i paesaggi incantevoli visibili dalla strada che precedono Golfo Aranci, ennesima località stupenda dell’isola, una sorta di lingua di terra adagiata sul mare cristallino. Qui è possibile organizzarsi per fare una vacanza in mare su una imbarcazione oppure un’escursione in montagna. Se si ha intenzione di visitare la costa Smeralda, tappa obbligatoria è sicuramente Porto Cervo, ovvero la celebre località turistica frequentata da personaggi dello spettacolo e da vip.
Costa occidentale
Se non si ha intenzione di vedere la costa Smeralda, è consigliabile fare una tappa sulla costa occidentale dell’isola. La città principale della costa è sicuramente Porto Torres, in molti decidono di iniziare proprio da qui la propria vacanza sull’isola. Il motivo è semplice, chi già possiede un camper (magari perché lo ha noleggiato prima di imbarcarsi) può approdare sull’isola scendendo direttamente a Porto Torres. Muovendo verso nord con il camper, è possibile visitare Stintino, ovvero una bella località caratterizzata da tante spiagge sabbiose e dal mare trasparente. Si tratta di una località estremamente frequentata dai turisti, per questo non è sicuramente consigliabile visitarla nel periodo di alta stagione, non solo perché è difficile trovare un posto dove mettere il proprio telo da mare ma anche e soprattutto perché è difficile trovare parcheggio per il camper. A pochi km di distanza è possibile visitare l’isola dell’Asinara, dichiarata dalla regione come parco nazionale, dove è possibile immergersi nella natura incontaminata.
Zona sud della Sardegna
Anche la costa sud dell’isola permette di organizzare una vacanza in camper con i fiocchi grazie ai paesaggi naturali incontaminati e alle molteplici meraviglie naturali. In questa zona è possibile visitare Cala Domestica, Piscinas, la Costa dell’Iglesiente e molte altre bellissime località. In questa zona dell’isola, in parole povere, è possibile alternarsi tra mete di mare e mete di montagna a seconda delle proprie esigenze.