Dopo 12 mesi di ritardo e una pandemia di mezzo, l’11 giugno ci sarà il fischio arbitrale per sancire l’inizio di una delle manifestazioni sportive più amate del mondo: gli Europei di calcio. Ecco, allora, 10 cose da sapere sulla prossima manifestazione sportiva.
- Il calcio di inizio è previsto per le ore 21 dell’11 giugno, l’ultima partita si terrà, invece, l’11 luglio. In tutto verranno giocate 51 partite nella fase finale del torneo.
- Sarà l’Italia a giocare la partita inaugurale contro la Turchia. L’incontro si terrà nello stadio Olimpico di Roma. Questi Europei, infatti, saranno i primi dopo 60 a non avere una sola sede ma si svolgeranno in tutto il continente europeo, con ben 11 sedi differenti. La finale si terrà, invece, nello stadio Wembley di Londra.
- Il format di questo torneo è lo stesso che è stato scelto per gli Europei 2016: sei gironi da quattro squadre ciascuno, i primi due classificati passano alla fase successiva e vengono raggiunte agli ottavi dalle migliori quattro squadre che si sono classificate al terzo posto.
- In Italia gli appassionati potranno seguire le partite degli Europei 2020 in televisione. Sui canali Rai verranno trasmesse tutte quelle dell’Italia e le principali partite dopo la fase a gironi, su Sky invece gli appassionati potranno gustare l’intero torneo senza alcuna limitazione e tutto in diretta.
- L’edizione 2020 degli Europei di calcio ha anche una mascotte ufficiale, il pupazzo Skillzy, per la cui creazione gli ideatori si sono ispirati al freestyle e allo street football.
- Per la prima volta dopo tanto tempo, il pubblico sarà presente allo stadio durante le partite del torneo. Ovviamente sono valide tutte le restrizioni relative all’emergenza Covid e i posti a disposizione limitati alla capienza massima possibile dello stadio secondo queste regole. Poiché i biglietti erano già stati venduti prima dell’emergenza pandemica, per i posti disponibili per la finale si procederà ad un sorteggio fra coloro che avevano già acquistato il tagliando.
- L’Italia ha un girone considerato tutto sommato poco impegnativo. Dopo la prima partita inaugurale con la Turchia, scenderà in campo contro la Svizzera il 17 giugno e contro il Galles il 21.
- Ogni squadra potrà contare su un gruppo di 26 giocatori a disposizione per l’intero torneo. Anche questa è una novità legata all’emergenza pandemica perché in tutte le passate edizioni il numero massimo di calciatori da poter convocare era di 23.
- Gli Europei 2020 vedranno l’introduzione di alcune novità anche tecniche rispetto alla passata edizione. Ovviamente ci sarà la presenza del VAR, già sperimentato con successo nella Champions League. Quattro gli arbitri italiani che si avvicenderanno con gli altri colleghi europei agli schermi: Paolo Valeri, Massimiliano Irrati, Marco Di Bello e Filippo Meli. L’arbitro Daniele Orsato sarà invece l’unico fischietto italiano in campo. Mantenuta anche la possibilità di procedere a cinque sostituzioni per ogni incontro, come già avviene dallo scorso anno in tutti i campionati nazionali dei diversi stati membri europei.
- Chi vincerà gli Europei 2020? Pronosticare in questa fase è davvero molto difficile ma l’Italia è fra le favorite. Se si effettua un confronto quote su chi vincerà gli Europei si evince che Inghilterra e Francia sono le due nazionali favorite.