Reggio Calabria – E’ morto nelle scorse ore in carcere, in Sardegna, il boss della ‘ndrangheta Giovanni Tegano, di 81 anni. Vertice dell’omonima cosca di ‘ndrangheta operante a Reggio Calabria, nel quartiere di Archi, stava scontando una condanna all’ergastolo, comminata nel processo Olimpia per associazione mafiosa e omicidio.
Era recluso dall’aprile 2010, quando la Squadra Mobile reggina mise fine alla sua latitanza durata 17 anni catturandolo nella frazione collinare di Terreti. Era inserito nell’elenco dei 30 latitanti di massima pericolosità facenti parte del “Programma Speciale di ricerca” stilato dal Ministero dell’Interno. Il giorno del suo arresto una folla si radunò per applaudire il boss, tra cui una donna che gli gridò davanti alle telecamere “uomo di pace”.