A confermare il trend positivo delle esportazioni del Meridione sono i dati pubblicati di recente dal rapporto Svimez (Associazione per lo sviluppo dell’Industria del Mezzogiorno), da cui si evince come l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese sia un vero e proprio salvagente per innovarsi e rispondere ai momenti meno positivi dell’economia interna.
Fanno eco ai numeri e ai dati ufficiali le opinioni e i commenti positivi delle aziende coinvolte nel processo di consulenza e internazionalizzazione. Che il Made in Italy fosse una carta vincente all’estero è infatti stato più volte ribadito da EGOInternational, che si è espressa al riguardo nel suo sito attraverso le recensioni di un team di esperti del settore.
La società, che vanta una forte esperienza nel campo della consulenza per l’internazionalizzazione, ha espresso più volte negli articoli del suo blog le sue opinioni positive sull’export agroalimentare, considerandolo un vero trampolino di lancio per l’innovazione delle piccole imprese del Sud.
Commenti positivi e recensioni che sembrano trovare riscontro anche nei dati ufficiali, confermando così le opinioni espresse dalla società: se è vero che nel primo trimestre dello scorso anno le esportazioni della Calabria hanno conosciuto una lieve flessione rispetto al periodo precedente, si evidenzia tuttavia una crescita del comparto export nel settore agricoltura (+18,8%) e in quello agro-alimentare (+6,7%).
Il sistema produttivo regionale sembra diventare sempre più competitivo e, come si evince anche dalle recensioni degli export manager di EGO International, la sfida che si delinea è proprio quella di cogliere le nuove opportunità di business offerte dai paesi stranieri più ricettivi.
Le recensioni sui mercati europei ed extraeuropei
I dati pubblicati di recente dall’Istat, mostrano come, a fronte di una lieve diminuzione delle esportazioni italiane all’estero, la Calabria abbia invece fatto registrare buone performances.
I tassi di crescita registrati e sottolineati dalle opinioni di EGO International, segnalano anche in Calabria l’esistenza di imprese altamente competitive sui mercati internazionali, seppur di nicchia e di ridotte dimensioni: le recensioni positive e le opinioni espresse nei canali ufficiali dell’azienda ribadiscono l’importanza di puntare alla qualità e alla tracciabilità del processo produttivo per rispondere al meglio e intercettare le crescenti domande di prodotti agro-alimentari strettamente legati al territorio.
L’innovazione è indispensabile per modernizzare le produzioni ed è proprio per questo che diverse imprese e aziende calabresi, soprattutto del settore ortofrutticolo, vitivinicolo e dell’olivicoltura, ma anche del settore lattiero-caseario, si sono impegnate negli ultimi anni a garantire i rifornimenti del mercato europeo.
L’Europa è stata a lungo la destinazione privilegiata dell’export italiano, tuttavia oggi anche gli Stati Uniti sembrano rispondere positivamente e si affacciano sempre nuove opportunità, offerte soprattutto dall’Arabia Saudita. Un trend, quello che vede l’export italiano attivo anche fuori dai confini del Vecchio Continente, evidenziato anche nei commenti di EGOInternational. Le vendite oltreconfine della Calabria, in particolare nel settore agroalimentare, sembrano essere quasi raddoppiate negli ultimi anni, a causa della crescente domanda da parte dei Paesi Islamici, grandi estimatori delle eccellenze del territorio.
Si conferma così quanto espresso da EGO International, ossia l’importanza di una strategia basata sulla valorizzazione dello standard qualitativo delle produzioni locali per rafforzare la competitività all’estero delle piccole e medie imprese.