Bologna – È stato arrestato dai carabinieri di Bologna e dalla polizia spagnola, a Madrid, il latitante Domenico Paviglianiti, 60 anni, destinatario di un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti per 11 anni, 8 mesi e 15 giorni, emesso il 21 gennaio scorso dalla procura di Bologna , per i reati di associazione di tipo mafioso, omicidio ed associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
Domenico Paviglianiti, ritenuto elemento apicale dell’omonimo casato ‘ndranghetista, era già stato condannato all’ergastolo (pena in seguito sostituita in quella di 30 anni di reclusione) per una serie di omicidi, associazione di tipo mafioso e reati concernenti gli stupefacenti, commessi a partire dagli anni ’80. L’attività investigativa, avviata nel gennaio scorso, scaturisce dal nuovo provvedimento emesso dalla procura felsinea. Il provvedimento, in particolare, in seguito ad un ricorso in Cassazione promosso dalla medesima Autorità Giudiziaria, che aveva rilevato un errore di calcolo della pena, che aveva consentito al Paviglianiti di essere rimesso in libertà nell’ottobre 2019. Successivamente aveva, quindi, lasciato l’Italia e trovato rifugio in Spagna.