Pianeta sindacale Carabinieri. Psc Assieme e il Coordinamento regionale della Calabria crescono con il coinvolgimento dei Carabinieri di Calabria

Palmi (Reggio Calabria) – Pianeta Sindacale Carabinieri prosegue il percorso di coinvolgimento, partecipazione e crescita tra i Carabinieri di tutta Italia. L’associazione professionale a carattere sindacale dei Carabinieri autorizzata dal Ministro della Difesa opera per la tutela degli interessi dei Carabinieri associati e fornisce assistenza per tutto ciò che deve rendere migliore la quotidianità del Carabiniere. PSC ASSIEME è nata il 20 settembre 2021 in un’assemblea costituente che ha visto la partecipazione di 157 soci fondatori. Solo dal 23 ottobre 2021 è partito il tesseramento 2022 dei Carabinieri con un tour nazionale che in 7 giorni ha fatto il giro d’Italia tra i Carabinieri. Ieri il Coordinamento Regionale PSC ASSIEME Calabria ha incontrato il Segretario Generale PSC ASSIEME Vincenzo Romeo in un momento di analisi, confronto e aggiornamento sul progetto sociale dell’associazione professionale a carattere sindacale che in meno di 8 mesi ha unito 3611 carabinieri di ogni ordine e grado.

Il coordinamento regionale Calabria con la partecipazione del Segretario Nazionale Domenico Megale, espressione della realtà operativa dei carabinieri di Reggio Calabria e riferimento del coordinamento guidato da Santo Ielo. I Carabinieri di PSC Calabria esprimono anche un’altra figura importante nell’organigramma nazionale di Pianeta Sindacale Carabinieri in Giovanni Calabria che ne è vice presidente. Giovanni Calabria è uno dei riferimenti dei tanti Comandanti di Stazione associati in questa importante realtà associativa in piena crescita. Per il ruolo dei carabinieri forestali Adolfo Modafferi è riferimento in Calabria e componente nel Direttivo Nazionale di PSC ASSIEME. I dati che stanno accompagnando la crescita di PSC ASSIEME sono unici nello scenario dell’associazionismo professionale se pensiamo che l’associazione con rappresentatività a norma di legge che ha più consenso ha superato da qualche mese le 5000 unità, tenendo conto che sono 4 anni che è in attività.

Il coordinamento Calabria ha iniziato un percorso di vera e propria selezione, in linea con la struttura nazionale. L’associazionismo professionale a carattere sindacale dei Carabinieri non è sindacato e il percorso di coinvolgimento deve essere accompagnato da una vera e propria elevazione culturale e sociale in questo nuovo modo di rappresentare e tutelare il Carabiniere. Unire più generazioni e più ruoli rappresentati dai Carabinieri di Calabria sta mettendo le basi per un percorso di coinvolgimento importante. Dall’esperienza dei più esperti, dalle professionalità dei più preparati passando da ci vive la realtà di Calabria da molti anni per arrivare ai più giovani che sono pronti a costituire il motore sociale su cui costruire la struttura regionale. Il Coordinamento è organizzato per le attività di coinvolgimento del tesseramento dei Carabinieri che PSC ASSIEME sta unendo con una partecipazione senza avere necessità di porre in essere espedienti, ricorsi collettivi o strategie che non sono propri di una struttura solida che deve crescere e consolidarsi in un territorio difficile ma fatto di Carabinieri per bene che hanno bisogno di veri riferimenti e supporto per migliorare la quotidianità del Carabiniere per il ruolo di riferimento che svolge nelle nostre comunità in terra di Calabria. Professionalità, esperienze, competenze e personale giovane sono le caratteristiche della crescita dei Carabinieri di Calabria con PSC ASSIEME.

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