Il mondo del lavoro è cambiato in modo significativo negli ultimi anni, grazie alla digitalizzazione. Questo nuovo panorama sta creando una serie di opportunità preziose, per chi cerca un impiego, o per chi desidera cambiare settore. I ruoli digitali sono sempre più diffusi e cruciali, soprattutto per le aziende, oggi costantemente a caccia di figure con determinate competenze e skill “2.0”. In questo articolo, quindi, vedremo alcuni suggerimenti utili per trovare lavoro nell’era di Internet, cercando anche di scoprire l’identikit di questi nuovi ruoli.
La crescita dei digital jobs e l’identikit dei nuovi ruoli
Il fenomeno dei lavori digitali è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni, al punto che oggi le aziende hanno sempre più bisogno di professionisti con particolari skills. Questo significa che i lavori tradizionali non sono più sufficienti per molte imprese, che ora richiedono figure in grado di approcciare il mondo dell’online e del digital in generale. I dati, non a caso, spiegano che attualmente il 12% degli annunci di lavoro su Internet nella Penisola richiede proprio queste nuove figure, soprattutto se si parla di campi come l’analisi dei big data, il marketing e l’ICT.
A tal proposito è opportuno tracciare un identikit, spiegando quali sono le caratteristiche dei digital jobs. Per prima cosa, la figura deve avere chiare capacità e conoscenze tecniche, come la programmazione o lo sviluppo web, dunque profondamente verticali. Infine, tutte queste competenze devono essere supportate dalla capacità di interpretare i dati e analizzarli in modo rapido ed efficiente, avvalendosi dei diversi tools specifici. Ovviamente il professionista del digitale deve essere anche in grado di aggiornarsi di continuo, per rimanere in linea con le ultime tecnologie e tendenze di un mercato in continua evoluzione. Poi, per quel che riguarda le skill specifiche, queste cambiano da figura a figura, come nel caso delle ADS e della padronanza dei social media.
Come trovare lavoro nell’era digitale?
Per trovare lavoro nell’era digitale, quindi, è fondamentale basarsi su una strategia precisa, programmandola sin dal percorso di formazione. Il passo successivo è individuare quali aziende sono alla ricerca di nuove figure e competenze 2.0: oggi esistono diversi siti web che, come detto, ospitano annunci di lavoro di questo tipo, ma è possibile anche visionare le posizioni aperte sui siti aziendali o inviare una candidatura spontanea, a patto di avere un curriculum completo.
Per quanto riguarda il cv, è bene sapere che ne esistono diverse tipologie, dal più creativo a quello più classico come l’Europass. Quest’ultimo però, secondo alcuni approfondimenti online, come quello di cvapp sui pro e contro del curriculum europeo, ha diverse note negative soprattutto per quanto riguarda la grafica, ormai un po’ superata. Quindi, il consiglio è di allegare sempre un cv originale e inerente alla posizione per la quale ci si candida.
Un altro suggerimento è il seguente: oltre alle classiche job board, è possibile utilizzare i social media come LinkedIn, un canale perfetto per trovare lavori digitali e per costruire una rete proficua di contatti.