Legalità, primo premio alle “Farfalle libere” degli studenti del “Troccoli”

Primi classificati nella sezione artistica del concorso sulla legalità "Artlet 2023"

Gli studenti del "Troccoli" vincitori del primo premio

Gli studenti del "Troccoli" vincitori del primo premio

Lauropoli (Cosenza) – Hanno dato prova di essere cittadini liberi e consapevoli i ragazzi della classe III A della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “G. Troccoli” di Lauropoli. Guidati dai docenti Lucia Cerchiara, Francesca Schifino e Alessia Salmena, con il cortometraggio “Farfalle Libere” si sono classificati primi nella sezione artistica del concorso sulla legalità “Artlet 2023”, ribadendo il proprio amore per la vita e la legalità.

Il dirigente scolastico Michele Marzana si dice soddisfatto del risultato ottenuto dalle studentesse e dagli studenti. «Sviluppare una comune coscienza democratica diventa un compito prioritario per educare le giovani generazioni al rispetto delle regole. Quando, infatti, i giovani si mettono in gioco, ci spiazzano e ci riempiono di orgoglio per la sensibilità che mostrano nei riguardi dei problemi sociali e dei diritti civili calpestati», dichiara il preside della scuola di Lauropoli (CS).

«Tutti indistintamente dobbiamo impegnarci per costruire una società più giusta e solidale – ribadisce il prof. Giacinto Ciappetta, vicario dell’istituto scolastico – non può esserci legalità senza il rispetto per le diversità altrui».

Il prestigioso risultato ottenuto dai ragazzi della “Troccoli” conferma che ogni percorso di educazione alla legalità passa attraverso la conoscenza del proprio territorio. Con le immagini finali di una donna e di un bambino che vivono la loro serena quotidianità, hanno voluto trasmettere un messaggio positivo, di speranza e fiducia nei riguardi di una terra fragile ma allo stesso tempo coraggiosa. Un invito a rispettare e ad amare la realtà territoriale della Sibaritide, spesso soggetta a stereotipi di genere, stanca di vedere andar via i suoi giovani ragazzi, perché tanto ha da dire e da offrire. Gli insegnanti auspicano che questa esperienza possa tradursi in una effettiva regola di vita, per mantenere vivo quel sogno di giustizia che permette di sentire il fresco profumo di libertà.

La premiazione degli studenti del “Troccoli”

I complimenti dell’ex presidente della Commissione parlamentare antimafia, Giuseppe Lumia

Al Dirigente dott. Michele Marzana e ai ragazzi della classe 3 A dell’ IC Troccoli

Carissimi,

Ho appreso questa bella notizia del Premio prestigioso e significativo che vi è stato assegnato.

Che bravi! Con il video siete riusciti a tenere vivo il ricordo e a scatenare profonde emozioni intorno alla storia di Nicola Campolongo, detto Cocò, ucciso e bruciato a soli 3 anni dalla ‘ndrangheta, e di Romina Iannicelli, uccisa brutalmente dal marito.

Viviamo un momento storico così travagliato che un impegno culturale ed educativo così qualificato apre il cuore a quanti sono impegnati nel contrastare le mafie e il sistema delle collusioni e la violenza tuttora diffusa contro le donne.

Un letterato del valore di Gesualdo Bufalino sosteneva che contro le mafie bisogna schierare un esercito di maestri.

Un Papa del valore di Paolo VI. parlando ai giovani, sottolineava che i maestri dei tempi moderni dovevano essere anche dei testimoni credibili.

Il premio che Vi siete meritati sia pertanto da stimolo ad andare avanti per liberare i nostri territori dal “pensare e agire” mafioso che fa danni quanto le attività della stessa organizzazione mafiosa. Così pure bisogna estirpare la violenza nelle relazioni umane soprattutto nel rapporto uomo-donna.

C’è molto da ripensare e da riprogettare per superare il “negazionismo” della presenza dei boss nella realtà quotidiana, così pure per combattere il più insidioso “minimalismo” delle attività mafiose.

La Calabria è chiamata insieme a tutto il Paese e all’Europa intera ad un supplemento di azione per contrastare le mafie e la ‘ndragheta in particolare, vista la sua espansione devastante di questi ultimi decenni.

C’è bisogno di un lavoro costante e incisivo in grado di alimentare e preparare la classe dirigente capace finalmente di coniugare virtuosamente legalità costituzionale e sviluppo sostenibile socialmente e ambientalmente.

Le ragazze e i ragazzi della Calabria e dell’Europa hanno tutti i requisiti per diventare la generazione in grado di vincere finalmente la lotta contro le mafie e la violenza di genere e relegarle alla sola memoria, come monito per il futuro cammino dell’umanità.

Bisogna crederci e prepararsi, agire e dare sistematicità e continuità al lavoro intrapreso.

Avete tutte le carte in regola per sprigionare tutte le vostre potenzialità con energia intelligente e sana passione.

Ringrazio di cuore pure i vostri magnifici professori che vi hanno accompagnato lungo il percorso che avete intrapreso.

Ai prossimi successi. Un caro abbraccio Giuseppe Lumia

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