Modello unico per il contrasto al lavoro nero

Reggio Calabria. La Direzione Regionale del Lavoro informa che, a seguito della direttiva del Ministero del Lavoro emanata il 18 settembre dello scorso anno, tutto il personale ispettivo deve adottare un modello di verbale unico e semplificato, aggiornato alle ultime novità normative che prevedono, tra l’altro, l’abolizione dei libri paga e matricola e la loro sostituzione con il Libro unico del lavoro (Lul). La semplificazione modulistica consentirà una procedura standard per i controlli ed è rivolta, in linea con le direttive del Ministro Sacconi, a favorire maggiore trasparenza e comprensione dell’attività ispettiva, ma anche maggiore collaborazione con i soggetti ispezionati e con i professionisti che li assistono, oltre ad una concreta incisività nella stessa azione ispettiva, rivolta prioritariamente a contrastare deprecabili fenomeni di sfruttamento dei lavoratori e di lavoro nero. Un rinnovamento delle tecniche e procedure che, tra l’altro, consentirà di esaltare ancor di più la cultura della legalità che a tal modo diventa patrimonio condiviso degli operatori del settore. Le nuove procedure di intervento prevedono anche una maggiore incentivazione all’utilizzo della conciliazione monocratica preventiva e un maggiore ricorso alla diffida accertativa. Strumento, quest’ultimo, di immediata tutela dei diritti patrimoniali dei lavoratori. Con l’adozione di queste nuove procedure si apre, quindi, una nuova fase nell’intero sistema ispettivo, teso ad una maggiore sinergia tra tutti i soggetti che operano nel mondo del lavoro.

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