Il Centro: dalle poche stanze di Sambatello a struttura d’avanguardia

Reggio Calabria. Il Centro Polivalente “Papa Giovanni” è struttura all’avanguardia dell’Italia centromeridionale. All’interno del Centro, sorgerà il Servizio per le diagnosi precoce della disabilità. La storia di questa struttura è legata a quella della Piccola Opera Papa Giovanni, nata 1968 per rispondere al problema delle persone con deficit dello sviluppo intelettivo e disturbi del carattere e del comportamento. Ispiratore di tale iniziativa fu l’arcivesovo del tempo, monsignor Giovanni Ferro. A tradurre in azioni concrete l’istituzione e l’invito del vescovo fu don Italo Calabrò, sacerdote che spese tutta la sua vita con gli ltimi e per gli ultimi. Nel ’68, don Italo, accogliendo la preoccupazione dell’arcivescovo Ferro che voleva assolutamente evitare che soggetti in ancor giovane età venissero rinchiusi nell’ospedale psichiatrico di Reggio (tristemente noto per le disumane condizioni in cui vivevano i ricoverati) o internati nei grandi istituti del nord Italia, fondò la Piccola Opera, mettendo a disposizione il poco che aveva: la casa canonica della sua parrocchia, San Giovanni di Sambatello, poche camere e servizi, dove vennero accolti i primi quattro giovani che, integrandosi rapidamente nel contesto del paese, sfuggirono ad un destinoche sembrava per loro segnato. Da allora, sooto la guida di don Italo, l’Associazione è progressivamente cresciuta ispirandosi ai valori etici e sociali che scaturiscono dal messaggio cristiano, per uniformarsi gli orientamenti ed alle indicazioni della comunità scientifica in materia di riabilitazione e socializzazione delle persone con disabilità. Il Centro Polivalente di via Eremo Condera, si sviluppa per circa 8.400 metriquadrati. Comprende tre corpi: uno dove hanno sede la presidenza, il consiglio direttivo, gli uffici direzionali, il centro studi e formazione, la sede della fondazione Zancan, le aule formazione e l’auditorium; un secondo plesso dove avranno sede il servizio ambulatoriale di riabilitazione ed il servizio di diagnostica; un terzo corpo destinato al servizio di riabilitazione residenziale. All’interno del Centro, oltre ai locali specifici per le terapie riabilitative di fisikinesiterapia, psicomotricità, logopedia e gli ambulatori di diagnostica, vi sono una grande palestra attrezzata per specificità riabilitative ed una vasca attrezzata per lo svolgimento delle attività di idrokinesiterapia.

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