«Un altro importante risultato conquistato dalla città dello Stretto: è Reggio Calabria, infatti, la vincitrice delle Cartoniadi, la competizione basata sul riciclo che ha visto il nostro territorio sfidarsi nella raccolta di carta e cartone a confronto con grandi realtà quali Milano, Roma, Bologna, Firenze e Palermo». Non nasconde il suo entusiasmo l’assessore comunale alle Politiche Ambientali, Antonio Caridi, apprendendo la notizia della vittoria nella particolare gara che ha animato per un mese la III circoscrizione, cioè il quartiere scelto per rappresentare la nostra città in ambito nazionale.
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«Un successo – dichiara Caridi – che, ovviamente, non riguarda solo il rione divenuto location di questa vera e propria Olimpiade promossa dal Comieco, ma che coinvolge l’intero territorio e rappresenta uno stimolo davvero significativo nel percorso intrapreso dall’Amministrazione Scopelliti e volto ad incrementare la cultura della tutela dell’ambiente. La campagna che ha accompagnato l’iniziativa, infatti, era incentrata sullo slogan “Raccogli più carta, cartone e cartoncino. Vince Reggio Calabria, vinci tu”. La città, secondo i dati forniti dallo stesso Consorzio è riuscita ad aumentare la raccolta del 339%: un traguardo che ci consente di aggiudicarci il premio messo in palio, cioè 50.000 euro, che, così come annunciato nelle giornate precedenti l’evento, vogliamo investire nella ristrutturazione di un immobile confiscato alla criminalità organizzata, magari allestendo nella medesima struttura uno spazio dedicato alle tematiche ambientali, dove poter reperire informazioni, realizzare campagne di sensibilizzazione, e dove ospitare le scuole ed i ragazzi che desideriamo crescano con una maggiore consapevolezza verso determinati argomenti. Altro aspetto da non sottovalutare, è l’impegno che abbiamo registrato tra i cittadini i quali hanno contribuito concretamente al raggiungimento di questo obiettivo. Ciò attesta come i progetti messi in campo nel settore, migliorato sensibilmente rispetto al passato senza alcun aumento dei tributi (ad esempio la realizzazione dell’Isola Ecologica, il servizio di raccolta differenziata porta a porta, l’incremento del parco macchine, le campagne di comunicazione) abbiano comportato un decisivo cambiamento in quei piccoli comportamenti quotidiani: cambiamento che, oggi, ci rende orgogliosi di quanto prodotto e ci fornisce un ulteriore incentivo a proseguire nei programmi politico amministrativi protesi al miglioramento della qualità della vita».
Roto San Giorgio