Reggio Calabria. Come previsto, l’attesa e le aspettative per l’appuntamento non sono andate tradite: l’incontro in Questura, nell’ambito del seminario “Nella società, per crescere” con lo scrittore Santo Gioffrè ha riscosso grande interesse.
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In premessa, il relatore ringrazia il Questore per l’opportunità, mai avuta prima, di parlare ai garanti della sicurezza pubblica, quindi scherza sulla “vicinanza” al Questore Santi Giuffrè, dal quale lo separano solo alcune vocali. Oriundo di Seminara e profondamente amante del suo paese nativo, lo scrittore Gioffrè ha offerto un brillante excursus della storia della Calabria, che da centro strategico per la vita culturale, commerciale ed espansionistica del Mediterraneo nel Regno delle Due Sicilie è divenuta terra dimenticata e martiorata di periferia. Nel corso dell’incontro, lo scrittore ha sottolineato che con il suo romanzo “Artemisia Sanchez, pasionaria di Calabria”, divenuto fiction televisiva prodotta dalla RAI in coproduzione italo-francese-catalana, ha voluto raccontare, attraverso la storia d’amore tra la nobildonna ed il sacerdote, la vita e gli eventi di Seminara, e per essa dell’intera provincia reggina. Massima la partecipazione dell’uditorio.
