Reggio Calabria. Alla presidenza dell’organismo, nato per analizzare l’andamento del fenomeno infortunistico e delle malattie professionali e per proporre iniziative atte a sviluppare una cultura della prevenzione, è stato riconfermato Francesco Maviglia della Uil. La vicepresidenza, invece, è andata a Tonino Laganà della Confederazione Italiana Agricoltori. Parlando delle attività che, nell’immediato impegneranno il Comitato, il presidente Maviglia ha manifestato la volontà di convocare “nel più breve tempo possibile convocherò il nuovo Comitato per costituire le varie commissioni di lavoro: solo così, infatti, ritengo si possa avere una visione completa dei vari settori ed assumere decisioni consequenziali per varare un programma da portare avanti durante il prossimo quadriennio. Sul versante dell’infortunistica – ha aggiunto – siamo costantemente occupati. Basti pensare che, recentemente, abbiamo dato vita ad un programma di comunicazione, coinvolgendo, in un confronto su tali tematiche, oltre mille studenti della nostra provincia. La filosofia che ci guida, in sintesi, è quella che ci vede parlare di prevenzione sul posto di lavoro partendo proprio dal mondo scolastico. Solo attraverso la conoscenza i giovani saranno in grado di acquisire la cultura necessaria e quindi veicolare un messaggio di sensibilizzazione all’interno della famiglie. Per quanto riguarda le malattie professionali – ha proseguito il Presidente – abbiamo intenzione di avviare uno screening. In questo momento, poi, in particolare per ciò che concerne l’infortunistica, stiamo effettuando delle verifiche nei più importanti cantieri, quali, ad esempio, quelli dell’autostrada Sa – Rc. In definitiva, ci auguriamo che, attraverso queste azioni di prevenzione e sensibilizzazione, possano realmente diminuire quegli episodi che purtroppo con numeri elevati abbiamo registrato negli ultimi anni”.
