L’Azienda ospedaliera presenta i nuovi primari

azienda-ospedaliera

Reggio Calabria. Ben presto la cardiologia interventistica ai Riuniti sarà strutturata in maniera continua e razionale in modo da dare continuità ad un prezioso servizio per tutti coloro che hanno bisogno di un intervento di angioplastica o l’applicazione di uno stent. La nomina di Giuseppe Ielasi a primario di cardiologia clinica, ruolo che peraltro svolgeva già da tempo come “facente funzioni”, assieme alla prossima assunzione di 5 cardiologi consentirà di avviare un’attività clinica che possa coprire l’arco delle 24 ore. La nomina è avvenuta ieri nei locali della direzione generale dell’azienda ospedaliera “Bianchi–Melacrino–Morelli” assieme a quelle di Frank Benedetto per la cardiologia riabilitativa e Pietro Volpe, nuovo primario di chirurgia vascolare. È stato lo stesso direttore generale, Mario Santagati, a presentare alla stampa i nuovi primari, cogliendo anche l’occasione di fare il punto della situazione dell’azienda che in questo momento sta vivendo un periodo di crisi. Ma, secondo il direttore, nonostante il piano di rientro della Regione, ci sono i margini per poter programmare un auspicato rilancio che possa esaltare i tanti centri di eccellenza esistenti e pensare anche a realizzare, per esempio, il tanto auspicato progetto del “Centro Cuore”, per nulla accantonato ma in attesa di ricevere i finanziamenti necessari per cominciare i lavori.

Note:

L’Azienda Ospedaliera “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria è stata costituita con D.P.G.R. n. 170 in data 8 febbraio 1995 e ne fanno parte i presidi ospedalieri “Ospedali Riuniti” ed “Ospedale E. Morelli” di Reggio Calabria. Sono antiche le origini del Civico Ospedale di Reggio Calabria che sorse alla dipendenza dell’autorità ecclesiastica. Il decreto di Gioacchino Murat del 16 ottobre 1809 lo sottrasse a questa autorità per passarlo in un primo momento alla giurisdizione della Commissione di Beneficenza a cui successe con l’unificazione del Regno, la Congregazione di Carità. Fu distrutto nel 1594 dall’incendio appiccato dai Turchi e fu raso al suolo dal terremoto nel 1783 e da quello del 1908. Nel 1912 la Congregazione di Carità presieduta dall’avvocato Giuseppe Carbone deliberava di procedere alla ricostruzione dell’ospedale civico nella località denominata “Campi Francesi” e nel 1914 affidò la direzione del relativo progetto all’Ingegner De Nava. I lavori iniziarono il 2 aprile del 1929. I Principi di Piemonte il 31 maggio 1932 inaugurarono gli Ospedali Riuniti Melacrino Bianchi. Il primo Direttore Sanitario fu il Prof. Carossini – Primario Chirurgo.

Exit mobile version