Roma. «È uno dei sindaci più giovani d’Italia e questa sera si sentirà di casa a via Margutta, in quanto Giovanni Morabito, padron di ModArt e del Premio Margutta è reggino e la creatrice del Premio Margutta Angela Pellicanò è anch’essa di Reggio Calabria. Un grande architetto accomuna la città di Roma con quella di Reggio Calabria: l’irachena Zaha Hadid, che sta progettando il “Maxxi” a Roma e il “Rhegium Waterfront” a Reggio Calabria. Sembra che la cultura ed in particolar modo l’arte contemporanea stia entrando a far parte integrante della Città dello Stretto». Questa la presentazione e la motivazione con le quali, per la sezione Istituzioni, è stato conferito a Giuseppe Scopelliti, primo cittadino di Reggio Calabria, il premio Margutta, di cui è presidente onorario il regista Gabriele Salvatores. La cerimonia si è tenuta in una delle strade più note di Roma, via Margutta, appunto, che ha ospitato la XIII edizione di “ModArt”: in altre parole, la variegata kermesse durante la quale è stato conferito il premio, organizzata all’insegna dell’arte e della moda, e contraddistinta da esibizioni dal vivo, in particolare sfilate, videoinstallazioni e performance artistiche che hanno animato la storica via. La serata, condotta da Federica Ugolini e Alessandro Manieri, ha assegnato numerosi riconoscimenti. Per la sezione Istituzioni, oltre al Primo Cittadino di Reggio, il “Margutta” è andato a Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma e Gianni Alemanno, sindaco di Roma. Nell’elenco dei premiati, inoltre, Gianfranco Jannuzzo, per il teatro; Emmanuele Emanuele (presidente della Fondazione per Roma) per la poesia; Jamal Taslaq per la moda; Philip Rylands (direttore del Museo Peggy Guggenheim di Venezia) per l’arte; Marco Buticchi per la letteratura; Linda De Sanctis per il giornalismo; Michele Placido e Claudio Santamaria per il cinema ed Alessandra Mastronardi per la fiction.
Roto San Giorgio