Attraversamento dello Stretto. Riunione ministeriale proficua con Scopelliti e Buzzanca

Buzzanca e Scopelliti
Buzzanca e Scopelliti

Reggio Calabria. «È stata una proficua riunione, quella svoltasi questa mattina a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, convocata per affrontare  le problematiche connesse all’attraversamento dello Stretto». Lo afferma il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, a conclusione dell’incontro ministeriale, al quale, tra gli altri, ha preso parte anche il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca. «Nel corso della riunione sono stati affrontati, in particolare, tre elementi: il trasporto a media e lunga percorrenza; il cargo con lo scopo di incentivare  il trasporto ferrato; ed il pendolarismo, problema che da tempo solleviamo assieme al sindaco di Messina. Il vertice – sottolinea Scopelliti – voluto personalmente dal Ministro Altiero Matteoli, è stato presieduto dal Capo di gabinetto dello stesso Ministro e da dirigenti ministeriali». Sul pendolarismo che, quotidianamente, interessa dodicimila persone – secondo Giuseppe Scopelliti – «sono stati decisi dei collegamenti aggiuntivi e, per i prossimi giorni, è in programma un vertice tecnico in grado di dare risposte in tempi brevi. Il governo, da parte sua, ha dimostrato grande disponibilità al fine di ricercare i fondi necessari alla soluzione del  problema che crea gravi disagi alle popolazioni di due realtà appartenenti a regioni diversi, ma dalla continuità territoriale. Vorrei sottolineare che il Ministero ha già individuato le risorse, adesso spetta alle Ferrovie varare un piano in grado di rendere finalmente efficiente il servizio di collegamento tra le due sponde dello Stretto. Sono molto soddisfatto – conclude il sindaco di Reggio – dell’esito dell’incontro e dei risultati ottenuti,  il cui  merito va   ascritto all’on. Matteoli, il quale non solo ha seguito costantemente la vicenda, ma ha anche stimolato le articolazioni ministeriali nel ricercare soluzioni tese a risolvere definitivamente un problema che crea disagi e malcontento tra gli abitanti delle due città costretti a spostarsi quotidianamente sullo Stretto per lavoro, studio e per motivi diversi».

(Roto San Giorgio)

Exit mobile version