Cala il sipario sulla seconda edizione de “I tesori del Mediterraneo”

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E’ calato il sipario sulla seconda edizione de “I tesori del Mediterraneo”, la kermesse culturale che si è svolta da 26 al 30 agosto sul Lungomare Falcomatà. Cinque giorni intensi in cui gli obiettivi dell’associazione Nuovi Orizzonti, organizzatrice dei vari eventi, sono stati raggiunti. A cominciare dalla raccolta fondi per le popolazioni terremotate dell’Aquila. Un assegno di 1.500 euro è stato consegnato dall’organizzatore Paolo Catalano all’assessore aquilano Antonio Lattanzi. Uno spettacolo nello spettacolo è stato il galà conclusivo. Condotto da Loredana Pompadour e Andrea Casta, nel corso della serata si sono alternate esibizioni di grandi artisti e premiazioni. A vincere la regata del Mediterraneo è stata la barca della Regione Calabria, seguita da quella della Presidenza del Consiglio Regionale calabrese, dalla Regione Campania e da quelle di Civitavecchia ed Amalfi. E’ stato poi il turno delle Miss. Vincitrice assoluta Raffaella Saturni dell’Aquila “Venere del Mare” e poi Miss Diana, Mariangela Matani, che rappresentava la provincia di Catanzaro, la reggina Lucrezia Zema Miss Athena, la fascia di Miss Simpatia è andata alla salernitana Francesca Prezza per la Regione Campania e Miss Giunone ad Antonella Renò di Civitavecchia. La serata ha registrato l’esibizione di Silvia Mezzanotte, della giovane e promettente cantate reggina Micaela Foti, del rumorista Caiazza, della scuola di danza Lion Dance e del mago Gabriele Gentile. Anche la seconda edizione de “I tesori del Mediterraneo” prevedeva l’assegnazione di 2 ambiti riconoscimenti. Il premio Afrodite è andato alla giovane e dinamica senatrice siciliana Simona Vicari, il premio Zeus al Presidente del Coni Calabria Mimmo Praticò.
Dalla senatrice Vicari l’auspicio alla “istituzionalizzazione della manifestazione ed il coinvolgimento di altri enti al fine di inserirla in un calendario di iniziative del Ministero delle attività produttive e del Turismo”. Da Praticò una dedica speciale a tutte le società sportive calabresi. Soddisfazione per la 5 giorni reggina è stata espressa dal consorzio CS&O export, area med, presente con 9 stand di aziende della Calabria, Campania e Basilicata, oltre alla Facoltà di Agraria di Reggio, il Conasco e la Comunità montana dello stretto. Scopo del Consorzio è l’internazionalizzazione dei prodotti delle aziende consorziate per creare un marchio di sistema. La presenza del CS&O a Reggio è stata fortemente voluta dalla Regione Basilicata, dalla Presidenza del Consiglio e della Giunta regionale della Campania e dal Sindaco di Trecchina. Particolarmente felici per la riuscita della manifestazione Natalia Spanò e Paolo Catalano, Presidente ed organizzatore dell’associazione Nuovi Orizzonti. “E’ il momento dei ringraziamenti a tutti gli enti e le aziende private che hanno creduto, anche quest’anno nel nostro progetto, dopo il grande successo dell’edizione 2008. In particolare vorrei citare il Sindaco di Reggio Scopelliti e gli assessori Sidari, Freno ed Imbalzano, il Presidente della Provincia di Reggio Morabito con il suo vice Costantino, il Presidente del consiglio regionale Bova, l’assessore regionale al turismo Guagliardi ed i consiglieri regionali De Gaetano e Nicolò, lo staff e tutti i nostri collaboratori. Nel corso delle dirette televisive su Play tv, canale del bouquet Sky, abbiamo avuto circa 30 ospiti e con loro abbiamo approfondito, davanti ad una platea europea, argomenti importanti quali turismo e sviluppo del territorio del Mediterraneo. Tutti hanno concordato che questo grande evento, può essere uno strumento efficace nel contribuire ad unire tutte quelle realtà che sono interessate ad inserirsi nel mercato imponente del Mediterraneo. Dobbiamo lavorare per concretizzare quello che è stato l’auspicio comune della nostra associazione e degli enti coinvolti – hanno concluso Catalano e Spanò – perché, per realizzare tutto ciò, è necessario lavorare sin da subito al progetto. Diventa perciò strategico aver in tempi brevi la disponibilità concreta delle istituzioni”.

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