Diga dell’Esaro. L’assessore regionale Incarnato risponde ai sindacati

Catanzaro. L’assessore regionale ai lavori pubblici, Luigi Incarnato, interviene con una nota sul tema relativo al completamento della diga dell’Esaro, sollevato nei giorni scorsi dai sindacati. L’assessore, circa le polemiche sorte e che lo hanno chiamato in causa direttamente,  afferma che “appare quantomeno ingenerosa la dichiarazione sindacale di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil sul fermo dei lavori della diga dell’Esaro e sullo stato di agitazione dei lavoratori per il mancato pagamento degli stipendi, almeno nella parte riguardante la mia responsabilità di assessore regionale ai Lavori Pubblici”. L’assessore aggiunge che “i sindacati sanno perfettamente che hanno sempre trovato nella mia persona un interlocutore pronto e responsabile, nonché  in grado di contribuire ad appianare problematiche collegate alle questioni del lavoro”. Incarnato chiarisce che  “è  appena il caso di precisare che ho ricevuto comunicazione circa la proclamazione dello sciopero delle maestranze solo per conoscenza e in data 2 settembre, mentre nessuna richiesta tesa ad attivare un eventuale tavolo di trattativa è pervenuta al Dipartimento. Ciononostante ho avvertito la responsabilità di mettermi in contatto con le imprese costruttrici e con la stessa Sorical, al fine di dare soluzione alla vertenza in svolgimento. In ordine, poi, alla dichiarazione sindacale nella quale mi si chiede come la Regione Calabria intende procedere con i lavori e se si ha la reale intenzione di portare a termine l’opera – specifica l’assessore Incarnato – mi sia consentito esprimere un sentimento di forte e grande delusione, ancorché di stupore, entrambi giustificati dal fatto che ho sempre profuso con passione tutto il mio impegno per la realizzazione della diga che continua a rappresentare una delle opere prioritarie e strategiche di questa Giunta regionale. D’altra parte, com’è a conoscenza delle stesse organizzazioni sindacali, i lavori sono in corso d’opera e di recente è’ stata approvata la gara per la costruzione della galleria di derivazione”.

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