Reggio Calabria. Sono bastate le prime piogge autunnali e già, lungo il secondo tratto della strada a scorrimento veloce “Gallico-Gambarie” aperta al traffico solamente nel gennaio di quest’anno dopo anni di estenuante attesa, l’asfalto ha ceduto creando una profonda voragine sul manto. La cosa ci dovrebbe meravigliare ma in realtà, piuttosto che stupirci, ci mortifica perché oltre alla evidente scadenza con cui i lavori sono stati eseguiti, ancora una volta gli amministratori di questo nostro territorio, che al di là delle loro capacità dovrebbero essere animati, se non altro da uno spirito di amore verso la proprio terra, danno evidenza di non riuscire a capire l’importanza di un’opera pubblica come questa della “Gallico-Gambarie” arteria utile e indispensabile allo sviluppo sia economico che di opportunità di occupazione per la città e la provincia di Reggio Calabria. Questa strada infatti, chiamata “Mare-Monti” proprio perché dovrebbe collegare velocemente la parte marina della città con quella pedemontana, incentivando così il turismo e l’economia legata ai servizi, non è ancora nemmeno completata e già viene completamente abbandonata all’incuria, sintomo di una continua a atavica miopia politica da parte di chi dovrebbe amministrare il nostro territorio.
Il Msi-Ft sollecita la Provincia, l’ente a cui appartiene la strada, non solo affinché si attivi prontamente per il ripristino del tratto coinvolto dallo squarcio ma soprattutto intervenga per mettere in sicurezza questa strada evitando così che le prossime piogge invernali siano in grado di fare scomparire la “Mare-Monti” ancor prima che la stessa venga completata e inaugurata.
Giorgio Arconte
Membro del Comitato Centrale
Msi – Fiamma Tricolore