Reggio Calabria. Anna Sgrò contabile prestata all’arte dell’incisione su legno e pittorica su vetro e ceramica espone le sue pregevoli opere d’arte nei locali “dell’Audiutorum san Paolo” del Duomo di Reggio di Calabria. Questa artista reggina, inconsapevolmente, ha la virtù di comunicare agli altri la sua fede che esprime nell’incisione su legno di castagno e di rovere con la tecnica della pirografia. La sua vocazione che esprime con l’arte, nasce dalla fede per la religione cattolica trasmessagli dalla sua famiglia ed in particolare, dalla nonna che fin da bambina la porta a visitare le innumerevoli opere d’arte delle chiese reggine (il Crocefisso ligneo del 1600, le tele ottocentesche nelle cappelle del Presbiterio opere del Crestadoro, l’Assunzione della Vergine del 1804, le decorazioni pregevoli pittoriche delle pareti, dei transetti, delle volte, delle abside del Duomo, la consacrazione episcopale di santo Stefano di Nicea del 1823, gli splendidi mosaici, la SS. Annunziata del 1597, la Tela di S. Ignazio di Layola della Chiesa degli Ottimati, Il Presbiterio di San Giorgio al Corso opera della scuola del “Beato Angelico”, le opere d’arte della Chiesa di san Paolo alla Rotonda). L’artista reggina fino ad oggi si è limitata a partecipare ed esporre le sue opere a Reggio Calabria all’Università della Terza Età, agli appuntamenti delle “Notti Bianche della città”, nel 2007 presso la “Sala Green” del Consiglio regionale della Calabria. E’ stata anche premiata dall’assessorato alle Pari Opportunità del comune di Reggio con la “Mimosa d’Argento” l’8 marzo in occasione della festa della donna. Quest’anno è stata invitata a partecipare con le sue opere alla ” Mostra del Mare ” a Gallico dedicata a Reggio Calabria città ” Mediterranea “. Le opere di Anna Sgrò meritano di varcare i confini di Reggio e la sua tecnica di essere trasmessa ai giovani di questa città che potranno così utilizzare per delle nuove creazioni magari attingendo all’immenso patrimonio storico – culturale della “Magna Grecia”. In questo modo si potrà far conoscere ai tanti turisti non solo italiani che ogni anno visitano Reggio, la città della “Fata Morgana” che da quest’anno è tra le dieci città metropolitane italiane.