La denuncia di Delfino (Prc): “Ancora degrado in città ed in periferia”

discarica

Reggio Calabria. Basta un semplice sopralluogo, quello che dovrebbero fare i nostri amministratori, per accorgersi dello stato in cui versa la nostra città. Si può notare così come quelle periferie che nel programma del sindaco dovevano diventare “piccoli comuni” sono sempre più degradate ed abbandonata. Ed è proprio con un semplice sopralluogo fatto assieme all’amico Antonello Errante, dipendente della Leonia che ho potuto notare lo stato dell’arte in cui si trova la zona di San Gregorio. Terra delle discariche abusive potrebbe essere il suo soprannome. Ad ogni angolo di strada si nota spazzatura e rifiuti ingombranti di ogni genere e tipo. Proprio sulla strada che fa da entrata all’imponente struttura del costruendo (sigh!) mercato agroalimentare e del canile comunale, spiccano numerose, almeno 12, discariche abusive, pericolose e nocive per la salute dei residenti e dannosi per l’ambiente. Vista la situazione non si può che denunciare l’abbandono, l’incuria e l’inciviltà di alcuni cittadini, da una parte, l’amministrazione comunale dall’altra. In queste zone mancano i controlli, manca l’illuminazione pubblica, la vigilanza notturna. Tutte cose queste che acuiscono i problemi degli abitanti dell’area sud cittadina e ne fanno “zona franca” per chi si vuole sbarazzare di ogni tipo di rifiuto, ma anche per chi, complice il buio e l’isolamento, fa proliferare il malaffare e la prostituzione. Anche se, come ammette lo stesso dipendente della Leonia, il sito in parte è stato ripulito solo pochi giorni fa non è permesso distrarsi un solo giorno in quanto in poche ore tutto ritorna ad essere un cumulo di rifiuti. Per questi motivi chiediamo che siano programmati turni di vigilanza (a cosa servono altrimenti tutte queste assunzioni di nuovi vigili urbani) affinché si colgano sul fatto i fuorilegge. Chiediamo inoltre un impianto d’illuminazione pubblica per tutta la zona affinché faccia da deterrente per loschi traffici e renda più vivibile l’area per gli abitanti che, con grande sacrificio, hanno fatto casa in loco. Infine sia d’obbligo periodicamente una disinfestazione che ponga freno ai topi ed agli indefiniti insetti che sono attratti dai cumuli di spazzatura. Gomme, resti di autovetture bruciate, mobili, materiale edile, elettrodomestici sono solo alcuni dei tanti ingombranti presenti su tutta la zona ma quello che spicca di più e ci lascia senza parole sono i cumuli di alimenti avariati, molti dei quali ancora sigillati nelle scatole, gettati nei pressi di una delle strade che collega San Gregorio a Contrada Ligoni di Pellaro. Qui qualche “furbo di turno” ha pensato bene di disfarsi di alimenti andati a male depositandoli in una piazzuola accanto alla via principale, smaltendoli così con plastica, nylon e germi annessi. I cassonetti della nettezza urbana sono stati gettati nella fiumara, e quelli che si trovano sparsi qua e là, sono bruciati. Ciò nonostante va il mio ringraziamento ai lavoratori della Leonia che fanno del loro meglio. Ma nonostante il potenziamento del servizio, questa zona priva di illuminazione e di controllo è diventata oramai da troppo tempo, meta di delinquenti che scaricano soprattutto di notte, ogni tipo di ingombrante. Questa è la nostra realtà, questa è Reggio Calabria, questa la sua periferia che è poi la prima cosa che il turista vede dal finestrino dell’aereo che atterra a pochi passi da qui.

Demetrio Delfino
Consigliere comunale
Rifondazione Comunista


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