I consumi elettrici in provincia di Reggio Calabria e i progetti di Terna sul territorio

terna

Reggio Calabria. Nel 2008 a Reggio Calabria si è registrato un aumento dei consumi pari al 3,4%. Solo Vibo Valentia (+ 5,3%) ha una crescita più alta in Calabria. Secondo i dati Terna (www.terna.it), il gestore della rete elettrica nazionale ad alta e altissima tensione, nel 2008 il consumo totale di energia elettrica della provincia è stato di 1585,3 GWh, che la colloca al 2° posto (per valore assoluto) nella regione dopo Cosenza (1861,4 GWh) e 63° posto in Italia. Un peso determinante nell’aumento dei consumi elettrici reggini ha avuto il settore terziario con un incremento del 9%, il più elevato della regione. I 613,9 GWh assorbiti da questo comparto collocano la provincia al secondo posto nella regione per valore assoluto e al 44° posto in Italia. Più consistente in termini percentuali e meno in valore assoluto, l’aumento dei consumi di energia elettrica da parte delle industrie di Reggio Calabria e provincia: +11,7% di energia in più rispetto al 2007. E’ stata la migliora percentuale di incremento in Italia del 2008 oltre che nella regione. In termini assoluti il comparto ha assorbito 273,1 GWh, che collocano Reggio alle spalle di Cosenza e al 92°posto in Italia.

In progressione anche consumo di elettricità registrati nell’uso agricolo: +5,6%. Il dato assoluto, pur meno rilevante, di 43,4 GWh, utilizzati dalle imprese agricole reggine nel 2008, posiziona la provincia al secondo posto dietro Cosenza. Unico comparto in calo a Reggio Calabria è stato quello domestico (- 4,4%). Le famiglie della provincia hanno utilizzato 654,9 GWh di energia elettrica (28° posto in Italia e 2° in Calabria per valore assoluto). Terna, che è anche la società responsabile in Italia della trasmissione e del dispacciamento dell’energia elettrica sulla rete ad alta e altissima tensione sull’intero territorio e quindi della gestione in sicurezza dell’equilibrio tra la domanda e l’offerta di energia elettrica, in Calabria è impegnata in un’intensa opera di razionalizzazione e ammodernamento degli elettrodotti. L’attività di Terna per le realizzazioni sul territorio è ormai basata sulla concertazione con le Regioni e gli Enti locali, e sulla VAS (Valutazione Ambientale Strategica) che la società ha applicato per prima in Italia. Finora sono stati firmati accordi con quasi tutte le regioni italiane fra cui anche la Calabria.

Al fine di rendere possibile un incremento della capacità di trasporto fra la Sicilia e la penisola sarà potenziata l’interconnessione ad altissima tensione (380 kV) tra le stazioni elettriche di Rizziconi (RC) e Sorgente (ME), mediante la realizzazione (parte in soluzione aerea e parte in cavo, sia sottomarino che terrestre) di una doppia terna a 380 kV. Il nuovo collegamento e gli interventi ad esso correlati garantiranno una maggiore sicurezza della connessione della rete elettrica siciliana a quella peninsulare, favorendo gli scambi di energia con evidenti benefici in termini di riduzione dei vincoli per gli operatori del mercato elettrico e di maggiore concorrenza. La realizzazione del collegamento è particolarmente importante poiché favorirà anche la connessione alla rete siciliana di un maggior numero di centrali eoliche. Sfruttando le opportunità offerte dal nuovo collegamento, entrambe le linee del nuovo elettrodotto saranno raccordate all’esistente stazione di Scilla (RC) e a una nuova stazione elettrica da realizzarsi a Villafranca Tirrena (ME). Presso queste stazioni estreme saranno approntati i necessari adeguamenti. In correlazione a ciò, è in programma un piano di razionalizzazione e ammodernamento della rete ad alta tensione (150 kV) in uscita dalla stazione di Scilla, finalizzati ad alimentare in sicurezza le utenze elettriche locali ed al contempo ridurre significativamente l’impatto sul territorio degli impianti di rete in alta tensione mediante la demolizione di un considerevole numero di km di linee a 150 kV, con evidenti benefici ambientali. In questo impianto sarà adeguata la sezione ad alta tensione (150 kV) e installato un nuovo trasformatore 380/150 kV, che consentirà di alimentare direttamente dal sistema ad altissima tensione (380 kV) la rete di distribuzione a 150 kV del sud Calabria, migliorandone in gran parte la qualità del servizio.

Exit mobile version