Sambatello. Protesta dei residenti contro deviazione linea 127

autobus Atam

Stamane gli abitanti di Sambatello e delle frazioni collinari della IX Circoscrizione sono stati costretti, a causa di una politica regionale sempre più indifferente ai bisogni ed ai diritti dei cittadini, ad inscenare una clamorosa protesta per far valere il loro sacrosanto diritto alla mobilità. Nel luglio scorso, dopo che Sambatello e le frazioni limitrofe erano stati tagliati fuori dallo storico tragitto della linea 127, che per decenni ha collegato Reggio Calabria a Gambarie, la IX Circoscrizione, unitamente ad una delegazione di cittadini ed al parroco di Sambatello padre Franco Saraceno, era riuscita a raggiungere con i vertici dell’Atam un accordo che prevedeva un ripristino parziale della linea 127. Successivamente, queste corse venivano inspiegabilmente soppresse. La IX Circoscrizione si è fatta, allora, promotrice di un Consiglio aperto a tutti, rappresentanti istituzionali e cittadini, tenutosi nei locali della scuola elementare di Sambatello il 30 ottobre scorso, allo scopo di addivenire ad una definitiva e positiva soluzione della vicenda.
Cosa che, in effetti, sembrava essersi verificata, dato che alla presenza del Consigliere regionale Nino De Gaetano, più volte intervenuto a mezzo stampa per perorare la causa degli abitanti di Sambatello, e del consigliere comunale Nuccio Barillà, oltre che dei vertici dell’Atam, l’Assessore regionale Demetrio Naccari, intervenendo telefonicamente, aveva rassicurato tutti circa il ripristino parziale della linea 127 da lì ad una settimana.
Ebbene la settimana è ampiamente trascorsa e tutto è rimasto immutato. Gli abitanti di Sambatello e delle frazioni limitrofe, arrabbiati ed esasperati, hanno quindi promosso l’iniziativa di raccogliere i certificati elettorali per spedirli alla Regione Calabria, rifiutandosi di votare alle prossime elezioni regionali.
Ma è accettabile, ci chiediamo, che i cittadini debbano essere costantemente illusi e scherniti da chi li governa? E che per far valere i loro diritti debbano alzare la voce o minacciare proteste clamorose?
Di fronte a questa disdicevole vicenda, esigiamo da chi di dovere, Assessorato regionale ai Trasporti ed anche ATAM, la piena assunzione delle rispettive responsabilità e soprattutto, pretendiamo rispetto per i cittadini che, come al solito, sono le vittime sacrificali dell’incapacità e della noncuranza di coloro che dovrebbero rappresentarli.

I Consiglieri della IX Circoscrizione Gallico-Sambatello
Paolo Chirico
Franco Chirico
Pasquale Gangemi
Gennaro Chirico

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