Summit internazionale sul crimine. L’intervento di Adriana Musella sulle ecomafie

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Intervento all’ Assemblea Nazionale di Francia del Presidente di Riferimenti, Adriana Musella, nell’ambito dell’11th Summit Internazionale sul crimine Transnazionale. L’assise tenutasi a Parigi l’11 e il 12, corrente mese, ha avuto come tema:”Il Mondo del dopo G20, la politica di governo globale e la lotta contro il crimine transnazionale”. Tra i partecipanti delegazioni governative da tutto il mondo e in particolare dall’area mediterranea: Mozambico, Angola, Belgio,Costa d’Avorio, Egitto, Ruanda, Emirati Arabi Uniti, Iraq,Romania, Serbia, Portogallo, Turchia, Albania, Gran Bretagna, Palestina, Canada e Stati Uniti d’America; in rappresentanza per l’italia delegazioni del Ministero della Difesa, Ministero dell”Interno e Ministero della Giustizia. Presenti anche il direttore generale Unesco Khene Amine, per BEI Francesco Mantegazza, Capo European investment Bank, l’ONU con Niang Mandiaye del tribunale internazionale per i crimini in Ruanda. I lavori sono stati conclusi dal vice presidente della Commissione Europea Barrot Jacques. Adriana Musella, presente negli anni scorsi al Summit in rappresentanza della Presidenza della Regione Calabria, è stata invitata quest’anno a partecipare nella Sua qualità di Presidente del Coordinamento Nazionale Antimafia “Riferimenti”. Nella sua relazione sono stati evidenziati i problemi relativi alle Ecomafie in Italia e al traffico dei rifiuti radioattivi con specifico riferimento alla provincia di Crotone in Calabria e alla questione delle c.d. “Navi a perdere”, che sarebbero state affondate dolosamente nel Mediterraneo. A tal proposito, la dott.ssa Musella ha conseganto agli atti e al vicepresidente della Comunità Economica Europea, un rapporto dettagliato di Legambiente.

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