Reggio Calabria. Non posso tacere il mio sincero compiacimento e soddisfazione per l’operato del consigliere Totò Putortì Presidente della Commissione Comunale sul Decentramento Amministrativo e della Commissione tutta per la realizzazione della ridelimitazione territoriale delle Circoscrizioni cittadine che a seguito della modifica, operata dalla Legge Finanziaria 2008, dell’articolo 17 del Testo Unico degli Enti Locali n. 267 del 2000, vengono ridotte per il Comune di Reggio Calabria da 15 a 6. Una soddisfazione dovuta nei confronti di tutta la Commissione Decentramento che ha sempre percorso la via del dialogo e del confronto, e che in meno di un anno ha prodotto una riduzione del numero dei Consiglieri da 300 a 160, ed un nuovo assetto territoriale per le 6 Circoscrizioni cittadine in un comune come quello di Reggio Calabria, il 18° per popolazione, ed il 4° tra i più popolati, vasto cioè per 236 Kmq e abbastanza variegato, estendendosi da Pellaro a Catona e dal mare all’area di tre aie. Ricordo che il comune di Reggio Calabria nasce dall’unione di 11 comuni ormai divenuti quartieri e sobborghi di Reggio Calabria e che nella nuova delimitazione gli stessi non sono stati divisi al loro interno. Il nuovo assetto territoriale sarà sottoposto al Consiglio Comunale il 27 novembre prossimo ed auspichiamo che venga approvato all’unanimità, in considerazione del fatto che il cammino del Decentramento Amministrativo non si fermerà in quella sede ma dovrà proseguire con la realizzazione del nuovo Regolamento sul Decentramento Amministrativo. La realizzazione del nuovo regolamento e del nuovo assetto territoriale, sono due linee guida per la realizzazione di un pieno principio di sussidiarietà, strettamente legate tra loro ma allo stesso tempo indipendenti, l’una non preclude l’altra, ma chiaramente il nuovo regolamento è propedeutico alla definizione territoriale. È fondamentale in questo momento la pianificazione geografica delle Circoscrizioni per garantire la loro stessa esistenza, non vincolante dal nuovo regolamento; un nuovo regolamento, d’altra parte, diventerà necessario una volta definiti geograficamente i confini territoriali. La I Circoscrizione è stata l’unica Circoscrizione che nei tempi utili ha realizzato un progetto per la nuova riperimetrazione territoriale, progetto ampiamente valutato dalla Commissione tecnica comunale, ed ha pienamente collaborato con tutte le istituzioni preposte. Siamo sicuri che, una volta approvate le modifiche ai confini, con la conseguente riduzione delle Circoscrizioni, la Commissione Comunale Decentramento proseguirà il dialogo ed il confronto già intrapreso con i quartieri, ed il Centro Storico è pronto a dare il proprio contributo, avendo già individuato una proposta concreta che per la stesura del nuovo Regolamento sul Decentramento Amministrativo.
Giuseppe Altobruno, presidente – I Circoscrizione Centro Storico
Giuseppe Azzarà, capogruppo Pdl – I Circoscrizione Centro Storico