Reggio Calabria. L’associazione Italia Nostra ha concluso in questi giorni il suo ciclo di conversazioni previste nel programma del 2009 su “Reggio e i suoi paesaggi culturali”, proponendo un’incontro presso la Biblioteca De Nava con l’architetto Nino Pellicanò e l’ingegnere Giuseppe La face. Numerosi gli spunti di riflessione su “Cultura e sviluppo” e Reggio “una città da salvare”, tasselli importanti per la ricostruzione del quadro generale che la sezione ha descritto e studiato nel corso dei suoi incontri. La sezione reggina dell’associazione presieduta da Angela Martino, coadiuvata dai soci del comitato tecnico organizzativo Rossella Agostino, Francesco Arillotta, Laura Battaglia, Giuseppe Bertone, Maria Rosaria Fascì, Alberto Gioffrè ed Eleonora Uccellini ha inteso quest’anno, attraverso queste iniziative, trasferire a livello locale la scelta fatta dall’associazione a livello nazionale di celebrare il 60° anniversario dalla nascita della Costituzione, proponendo un’ attenta riflessione sull’art. 9 che sancisce “la tutela del paesaggio e del patrimonio storico artistico della nazione”. L’approfondimento su questi temi è iniziato nel 2008 con la campagna nazionale “Paesaggi sensibili” ed il convegno “Tra Scilla e Cariddi: il paesaggio dello Stretto”, svoltosi nel settembre scorso a bordo di una nave delle FS. «Italia Nostra – ha spiegato il presidente Martino – ha posto con forza l’accento sul paesaggio urbano, rurale e naturale per suscitare l’interesse e promuovere azioni utili alla sua tutela. La nostra sezione è adesso impegnata ad allestire il programma delle attività del 2010 tra le quali sono previsti nuovi incontri-conversazioni attraverso cui l’associazione si propone di offrire ulteriori spazi di informazione e riflessione sul patrimonio culturale del territorio».
Dominella Trunfio