“Fotografi in erba. Io, la mia città e l’ambiente”. Imparare a “scattare” con Attilio Morabito

Un momento della presentazione (foto Fortunato Serranò)
Un momento della presentazione (foto Fortunato Serranò)

Reggio Calabria. “Fotografi in erba. Io, la mia città e l’ambiente”. Questo è il titolo del progetto presentato questa mattina, presso i locali dell’amminsitrazione comunale di Reggio Calabria, dall’assessore alle politiche sociali, Tilde Minasi, da Giuseppe Musco, responsabile delle comunicazioni esterne di “Gas Natural Italia”, e dal fotografo professionista Attilio Morabito. L’iniziativa ha lo scopo di avvicinare i ragazzi al mondo della fotografia, intesa come strumento di mediazione con la realtà. Nel progetto saranno coinvolti 628 studenti delle terze classi delle scuole Montalbetti, Gebbione-Bevacqua, Archi, Alighieri e Pytagoras che potranno fotografare gli stati d’animo di chi convive tra la città e la natura e in un solo scatto avranno la possibilità di interpretare il tema del contest fotografico.
Nello svolgimento di queste attività, gli studenti saranno seguiti dal fotografo Attilio Morabito. Al termine del contest verrà raccolto tutto il materiale che verrà poi esaminato da una giuria. Le trenta migliori fotografie realizzate verranno esposte, durante il periodo natalizio, in una mostra che sarà allestita lungo il tapis roulant di Via Giudecca a Reggio Calabria. «Abbiamo aderito volentieri all’iniziativa di Gas Natural Italia – ha detto l’Assessore Minasi – perché questo progetto consente agli adolescenti di acquisire esperienze e comportamenti più responsabili sia verso il territorio sia verso l’ambiente». L’Assessore Minasi ha sottolineato il valore pedagogico dell’iniziativa perché, ha aggiunto «un rapporto diretto con il territorio consente ai ragazzi di essere non solo più creativi ma anche più attenti verso l’affermazione di uno sviluppo condiviso e sostenibile del contesto urbano». «Con questa iniziativa – ha detto Muscio – Gas Natural Italia vuole mettere i ragazzi delle scuole medie cittadine, che hanno aderito al progetto, nella condizione di approfondire aspetti e contesti ambientali della città utilizzando la macchina fotografica come strumento di mediazione con la realtà. È un progetto – aggiunge Muscio – che vuole sensibilizzare i ragazzi verso i temi legati alla tutela e salvaguardia dell’ambiente urbano, presupposto indispensabile per migliorare la qualità della nostra vita».
Alla fine del progetto le fotografie realizzate dai ragazzi saranno valutate da una giuria e trenta di esse, nel corso delle festività natalizie, avranno come location espositiva via Giudecca. «Le tre fotografie – aggiunge Muscio – che meglio hanno interpretato il tema assegnato, saranno premiati con una macchia fotografica reflex, mentre ai ragazzi delle scuole che hanno aderito al progetto – conclude – sarà concesso di partecipare a dei workshop di approfondimento seguiti dal fotografo professionista Attilio Morabito».

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