Letterine a Babbo Natale. Poste italiane accende i sogni dei bambini

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Reggio Calabria. Come ormai da dieci anni, anche per queste festività Poste Italiane vuole dedicare ai più piccini un gesto di attenzione e di affetto raccogliendo le letterine destinate a Babbo Natale e facendo in modo che i bambini che ancora hanno voglia di sognare e di credere nelle fiabe ricevano dai “Postini di Babbo Natale” una risposta personalizzata insieme a un piccolo regalo. Ogni anno infatti vengono trovate nel circuito postale un gran numero di letterine destinate “a Babbo Natale”, “alla Befana”, “a Gesù Bambino” con gli indirizzi più strani e curiosi, frutto della fantasia tipica dei bambini: si va dal Polo Nord alla Via delle Costellazioni, dalla Via Lattea a Via del Cielo, Via delle Nuvole o Via delle Renne. Desideri e speranze affidati a messaggi di carta che vengono recuperati, raccolti e letti dai “postini di Babbo Natale” di Poste Italiane, che si incaricano di recapitare migliaia di lettere (si stima che quest’anno ne arriveranno oltre 130mila) a Babbo Natale e di spedire poi ai bambini la risposta dell’anziano signore con la barba bianca, insieme a una sorpresa. Domani, martedì 15 dicembre, alle ore 11.00, Poste Italiane sarà presente con i Postini di Babbo Natale, nella scuola elementare “Collodi” di Viale Aldo Moro, dove i bambini hanno preparato una festa di Natale, nel corso della quale invieranno anche le loro letterine. Al progetto “Letterine a Babbo Natale”, hanno aderito anche le scuole elementari “Galluppi”, “Ceravolo”, “Corrado Alvaro” e l’Associazione “Smiles Millesorrisi”, dove dal 9 di dicembre è presente una cassetta postale appositamente dedicata alle letterine dei bambini. L’iniziativa è stata inoltre inserita nel calendario delle manifestazioni promosse dal presidente della V Circoscrizione, Antonio Eroi. Per il Natale 2009, Poste Italiane ha inoltre realizzato “Io ci credo che esisti”, un libro che raccoglie le letterine spedite dai bambini negli ultimi anni. Il libro, in vendita negli uffici postali e su Internet, rientra tra i progetti di Responsabilità Sociale dell’Azienda e servirà ad aiutare “Amici dei Bambini” (Ai.Bi), l’organizzazione umanitaria che dal 1986 opera in Italia e in altri 26 Paesi per garantire il diritto dei bambini ad avere una famiglia.

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