Reggio Calabria. Questa mattina una delegazione dell’Accademia delle imprese Europea, dell’Ufficio Servizi Sociali per Minorenni di Reggio Calabria e dell’Azienda Calabria Lavoro si è recata alla prefettura di Reggio Calabria per consegnare al Prefetto, Francesco Musolino, una targa ricordo in segno di riconoscenza per l’impegno profuso in questi mesi a sostegno delle loro attività. In base al protocollo d’intesa firmato con la Prefettura ad aprile 2008, infatti, sono stati avviati alcuni progetti per il reinserimento nel mondo del lavoro di minori sottoposti a provvedimenti amministrativi e penali. In questo senso, per quindici di loro sono attualmente in corso tirocini formativi presso alcune aziende reggine, finanziati dall’Azienda Calabria Lavoro. L’incontro di stamane è stato un’anticipazione della festa della “Prima Lux”, programmata per oggi pomeriggio alle 18 presso la chiesa di San Gaetano Catanoso, e l’occasione per salutare il Prefetto, in procinto di raggiungere Genova, sua nuova sede di lavoro. “Ci dispiace che andrà via e la ringraziamo per esserci stato così vicino – ha esordito la direttrice dell’USSM, Garreffa – Come sistema Giustizia stiamo attenti a scegliere i nostri partner, che devono avere una reale volontà di dare il loro contributo. Poco tempo fa, proprio a Genova, ho esposto il nostro lavoro alla mia collega genovese. Al nord questo tipo di iniziative non esistono. Ne è rimasta entusiasta e mi ha garantito che esporteranno il nostro modello”. Il presidente dell’Accademia, Giuseppe Ariobazzani, ha aggiunto: “Sig. prefetto, sicuramente la seguiremo fino a Genova. Abbiamo intenzione di attivare anche in altre aree questo tipo di iniziative, incoraggiati dai primi risultati positivi: dieci dei quindici ragazzi coinvolti sono stati già inseriti nelle aziende che hanno aderito. Contiamo, quindi, su una sua ulteriore collaborazione”. Sulla stessa linea l’intervento dell’avv. Marica Licandro, in rappresentanza dell’Azienda Calabria Lavoro: “Abbiamo fortemente creduto nel progetto e continueremo a impegnarci in altre attività del genere”. Nel ringraziare i suoi interlocutori, il prefetto ha concluso: “Mi dispiace molto dover partire, abbiamo fatto tante cose positive qui a Reggio e la vostra iniziativa è una di queste. Il segreto per far bene è lavorare concretamente e in sinergia. Voi ci state riuscendo. Anzi, il protocollo sottoscritto con voi è uno dei pochi in cui credevo fin dall’inizio e in cui, in effetti, i buoni propositi non sono rimasti tali. Noi miriamo alla prevenzione, più che alla repressione, e forse per questo abbiamo subito accolto con entusiasmo la vostra proposta. Anche aver salvato una sola persona significa che ne è valsa la pena. Se l’esservi stato vicino è il mio merito, come voi dite, questo merito è nato proprio dal vostro entusiasmo e dal vostro essere propositivi e fattivi”.
Ed oggi pomeriggio come detto, a Reggio Calabria si terrà la prima edizione della festa della “Prima Lux”. “Prima Lux”, alba in latino, per esprimere il senso della rinascita, della speranza e anzi certezza del domani. E’ questo il nome che l’Accademia delle Imprese Europea ha scelto per la festa con cui celebrerà un anno di impegno per il sociale e che mira a diventare un appuntamento fisso, appunto annuale, da dedicare ai ragazzi disagiati, protagonisti dei progetti di reinserimento nella società portati avanti di concerto con l’USSM (Ufficio Servizio Sociale per Minorenni) di Reggio Calabria. La prima edizione della festa della “Prima Lux” si terrà il prossimo martedì 29 dicembre presso la chiesa di San Gaetano Catanoso a Reggio Calabria, dove alle 18.00 verrà celebrata la Santa Messa. A seguire, il presidente dell’Accademia, Giuseppe Ariobazzani, illustrerà brevemente i risultati delle attività che l’associazione ha svolto sulla base del Protocollo d’intesa firmato ad aprile 2008 con la Prefettura, l’Assessorato alle politiche sociali della Provincia, l’Azienda Calabria Lavoro, l’Ussm, la Cooperativa sociale Marzo ’78, la Confcooperative Calabria e la Lega delle Cooperative Calabria. Grazie a tali attività, una trentina di ragazzi, segnalati dal dipartimento della Giustizia Minorile, sono stati avviati al lavoro, prima attraverso un progetto Por della Provincia, che ha visto quindici di loro partecipare a una serie di laboratori nelle imprese, poi attraverso i tirocini formativi promossi con l’Azienda Calabria Lavoro. Tirocini della durata di sei mesi che, a partire dallo scorso settembre, vedono impegnati altri quindici giovani per 20 ore settimanali in attività lavorative presso imprese reggine. Risultati concreti, frutto di una collaborazione seria e fattiva tra i partner coinvolti, ciascuno impegnato per quanto di competenza. La “Prima lux” vuole essere, dunque, anche l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno dato il loro contributo alla riuscita dei progetti e lanciare un messaggio di positività e ottimismo.