Reggio Calabria. Amara la notizia per i tanti fans che, pochi minuti fa, durante la conferenza stampa del “Reggio Calabria Filmfest”, hanno appreso dalle parole del direttore artistico Gianluca Curti che, Marco Castaldi in arte Morgan non sarà presente al cinema Odeon all’apertura della serata. Che qualcosa non stesse andando per il verso giusto era già nell’aria. Prima la protesta dei fan di Rino Gaetano, per i quali Morgan è reo “di aver offeso il cantante calabrese durante una puntata di X -factor”, a cui si aggiungon le dichiarazioni rilasciate a “Max” sulla sua possibile assunzione di droga che hanno fatto il giro del web, costandogli l’espulsione dal Festival di Sanremo. “Sono molto sconcertato ed amareggiato, anzi profondamente addolorato per non dire disperato, per le frasi che mi sono state attribuite”, scrive Morgan nel comunicato letto da Curti, proseguendo “l’intervista mi è stata sostanzialmente carpita, io penso esattamente il contrario: la droga fa male, la considero pericolosa e inutile, mi riferivo all’uso che ne facevo in passato come terapia verso la depressione. E certo non mi sognerei mai di divulgare come insegnamento o consiglio per i giovani, l’uso di stupefacenti. Forse mi è stata tesa una trappola e ci sono caduto ingenuamente”. “Fatto sta – conclude nella nota – che il mio presente è quello di una persona felice che collabora con i giovani, in modo costruttivo e la mia modalità è sotto gli occhi di tutti, perché quotidianamente insegno e lavoro con i giovani in modo serio”.
Dispiaciuto il direttore artistico del Filmfest che, definisce Morgan un “caro amico, grande artista caduto in trappola in un paese che ogni giorno è a caccia di streghe pur di fare scoop”. Sicuramente la presenza dell’eclettico cantante avrebbe dato quella verve in più alle serate ma come scherzosamente, ha detto la popolare regista Lina Wertmuller “togliamo questo alone di tristezza da questa manifestazione perché lo show deve continuare in questa città che amo molto”. Accanto alla regista di grandi successi come “Mimì metallurgico ferito nell’onore” e Film d’amore e d’anarchia: ovvero stamattina alle 10 in via Mario dei Fiori nella nota casa di tolleranza..” che, saranno proiettati il primo alle ore 16.00 ed il secondo alle 18.00, la giovane attrice Carolina Crescentini. Occhi chiari, capelli biondi, sguardo intenso e magnetico, la Crescentini è stata definita dalla critica cinematografica “una di quelle attrici che sembra sbucata fuori dal nulla, all’improvviso, per sconvolgere il panorama femminile del cinema italiano”. Reduce da film quali “Notte prima degli esami”, “Parlami d’amore” (proiezione questa sera dopo il dibattito delle ore 21.00) e fiction televisive come “La squadra” e “Carabinieri: sotto copertura”, la Crescentini dice “di essere contenta di partecipare a queste manifestazioni a stretto contatto con il pubblico”.
L’appuntamento condotto dalla showgirl Laura Freddi, è per questa sera con due generazioni di protagoniste del cinema italiano.
Dominella Trunfio
