Lamezia Terme. La scorsa notte i militanti di Casapound Italia a Lamezia Terme, hanno manifestato la loro volontà di voler istituire nella loro città una via in memoria dei martiri delle foibe, a ricordo del sacrificio delle Città di Fiume, Istria e Dalmazia. A dichiararlo è Mimmo Gianturco, responsabile regionale del movimento Casapound Italia. «Ancora oggi nel 2010 – dichiara Mimmo Gianturco – c’è chi vorrebbe negare l’eccidio di oltre 20 mila italiani massacrati e gettati nelle foibe dai partigiani comunisti jugoslavi ed italiani soltanto per la loro appartenenza alla nostra nazione, altri 350 mila sono stati costretti all’esodo. L’infamia comunista dopo tutto ciò, continua a negare, per questo questa notte, Casapound Italia ha chiesto fortemente all’amministrazione comunale di Lamezia Terme, di intitolare una via ai martiri delle foibe». «Abbiamo sostituito – continua il responsabile – le vie più importanti della Città con “Via martiri delle foibe” ovvero “Corso G.Nicotera” e “Via S.Giovanni”. Con questa nostra azione, vogliamo ricordare a modo nostro le migliaia di persone barbaramente uccise dalla vigliaccheria comunista e sensibilizzare l’ opinione pubblica a chiedere la verità su una pagina oscura del nostro popolo, verità che ci viene costantemente negata con la complicità dello Stato e di vecchi e nuovi partigiani».
«Invitiamo – conclude Gianturco – tutti quelli che vorranno capire e sapere la verità su questa triste storia, a partecipare sabato 13 febbraio alla conferenza organizzata da noi, a Lamezia Terme in Piazza S.Giovanni 17 alle 17:00 presso la sede dei nostri locali dove tra i relatori ci saranno anche il prof. Franco Mastroianni e l’avv. Fabrizio Falvo e successivamente alla fiaccolata silenziosa che terremo su Corso Numistrano».