Reggio Calabria. Abbiamo appreso con vivo piacere della conferenza stampa dell’altro ieri nella sala Giuditta Levato di Palazzo Campanella della volontà degli assessori regionali Demetrio Naccari e Silvio Greco di realizzare, con fondi POR, nella struttura dell’ex Ciapi di Catona, un “Centro per la ricerca sulla biodiversità marina e la qualità ambientale“ e un “laboratorio di geofisica e vulcanologia”. Plaudiamo a tale progetto che si propone di utilizzare e salvaguardare “luoghi simbolo della città, luoghi della memoria, carichi di significati e per questo dotati di un valore aggiunto “, come testualmente dichiarato dai proponenti e riportato dagli organi di informazione. Ci fa piacere soprattutto rilevare come finalmente, dopo anni di disattenzione ed incuria, in cui la struttura è stata lasciata, si voglia dare una risposta alle molteplici sollecitazioni e proposte che tanti rappresentanti di questo Consiglio di Circoscrizione hanno fatto, per una sua necessaria ristrutturazione e adeguata valorizzazione.
Come membri del Consiglio Circoscrizionale, che rappresenta il governo del territorio, non ci sentiamo particolarmente innamorati delle proposte in passato fatte (sede dell’Università, Terzo Liceo Scientifico, Ostello della Gioventù, Presidio Ospedaliero e altre ancora), tant’è che abbiamo cercato anche di favorire la nascita dell’Istituto Universitario Linguistico Eurorientale, cioè di una struttura da noi non sollecitata ed ancor oggi operante, e per questo accogliamo con interesse il progetto della Regione, soprattutto se sarà realizzata, come annunciato dai proponenti, “a giorni”, la messa a norma dell’area dimessa, con la rimozione dei diversi materiali inquinanti e componenti di amianto (che da anni persistono nel sito, con evidente pericolo per l’incolumità pubblica, malgrado le molteplici sollecitazioni!) e il completamento della ristrutturazione “entro poche settimane”. Dal giorno dell’annuncio, ovviamente, vogliamo pensare! E sul rispetto di tale data saremo attenti osservatori!
Proprio perché anche noi, come i nostri concittadini amministrati, stufi di promesse preelettorali per lo più disattese, abbiamo il vivo desiderio di vedere realizzate opere concrete e positive in una struttura che rappresenta, anche per noi certo! il luogo identitario di un passato glorioso, ricco non di proclami, ma di impegni mantenuti e posti di lavoro assicurati alla comunità locale grazie all’azione generosa di uomini che di là dal colore politico resteranno nella memoria della gente.
Se il progetto degli assessori Naccari e Greco, malgrado l’annuncio dato in un arco temporale poco adatto ad ispirare fiducia, prenderà corpo e si realizzerà, saremo i primi dare loro ampio e meritato riconoscimento!
Ufficio di presidenza
VIII Circoscrizione – Catona