Rende. Ponzio e Pupo (PdL) ringraziano i vertici di partito e parlano del futuro della città

Rende (Cosenza). Ringraziamo vivamente i coordinatori provinciali del PdL, on. Leone e on. Dima, e ancor di più i coordinatori regionali, on. Scopelliti e sen. Gentile, per la definitiva ratifica della nostra nomina a coordinatori comunali di Rende. Possiamo dire con soddisfazione che da oggi il PdL è presente anche a Rende. Con le nostre modeste persone crediamo di rappresentare il giusto equilibrio tra esperienza e novità, radicamento territoriale e idealità. E siamo anche certi che nello scegliere noi alla guida del partito, gli organismi provinciali e regionali del Pdl hanno apprezzato il risultato elettorale delle provinciali, dove insieme, nei due collegi di Rende, abbiamo collezionato qualcosa come 4mila voti circa, corrispondenti a quasi il 50 per cento dei consensi dell’intero comune. Siamo onorati di rappresentare il partito in una cittadina importante ma difficile, per diversi aspetti. Rende è sede dell’Unical, una realtà con cui occorrerà stabilire nei prossimi anni un rapporto costruttivo, invertendo l’attuale tendenza a trarne solo vantaggi in termini di indotto economico. Rende è sede di insediamenti produttivi che dovranno essere incentivati a fare meglio e a crescere in termini occupazionali, attraverso il potenziamento di un’area industriale che per essere veramente tale dovrà pure accogliere qualche industria, attualmente assente, e dovrà essere meglio servita in termini di servizi e collegamenti stradali.
Molti quartieri sono rimasti indietro rispetto allo sviluppo vertiginoso della zona cittadina. In alcune zone manca addirittura la rete fognante. La carenza idrica, il traffico, l’inquinamento, la trascuratezza del verde e delle strade, l’eccessiva attività edificatoria sono i problemi che maggiormente affliggono la zona più urbanizzata. Ma la vera piaga del momento è il dissesto idrogeologico, che attanaglia vaste aree del nostro territorio, come il centro storico e Arcavacata, ormai abbandonati al loro destino. Ma a Rende va cambiato il modo di fare politica e relazionarsi con la gente. Noi combatteremo soprusi ed arroganza, e saremo aperti alle persone libere, alle forze sane, a tutte le categorie sociali, agli imprenditori e a chiunque non abbia altri interessi che quello del bene pubblico, della trasparenza e del rispetto delle istituzioni. Già da oggi siamo al lavoro. Nei prossimi giorni daremo vita al coordinamento cittadino e presto inaugureremo la nostra sede, che sarà un luogo di incontro permanente e non legato ai fugaci momenti elettorali. Vogliamo dar vita a un partito vero, in grado di valorizzare soprattutto i giovani e che punti realmente all’alternativa politica e amministrativa.

Gianfranco Ponzio – Coordinatore comunale PdL di Rende
Spartaco Pupo – Vicecoordinatore comunale di Rende

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