Macellazione clandestina. Maxi operazione dei Nas

Nell’ambito di una vasta operazione condotta dai Carabinieri del Nas su tutto il territorio nazionale, che ha visto diversi sequestri tra carne e prodotti di origine animale (in pessimo stato di conservazione, o privi di regolare bollatura e adeguato sistema di rintracciabilità, macellazione clandestina, o maltrattamento), i Nas di Catanzaro hanno denunciato i titolari di uno stabilimento di macellazione per aver illecitamente apposto, su diverse carcasse suine appena macellate, la timbratura ufficiale che garantiva l’esecuzione dei controlli ante e post mortem da parte del veterinario ufficiale. Verifiche in realtà, secondo quanto accertato dai Carabinieri, mai effettuate. Diciassette i capi suini posti sotto sequestro e diversi capi ovicaprini in attesa di macellazione, ma privi di qualsiasi documento identificativo. Per questo motivo è scattato da parte dell’Autorità regionale il provvedimento di revoca definitiva del riconoscimento comunitario del macello.

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