La Segreteria Regionale UILTrasporti Calabria, in ragione della decisione più volte denunciata dalla scrivente e successivamente assunta da Trenitalia di sopprimere a partire dal 01 marzo 2010 i treni del “servizio universale” che collegano la Calabria al Nord del Paese, decisione che oltre a portare a una reale involuzione e, ad una costante desertificazione ferroviaria dell’intera Calabria, con particolare riferimento alla provincia di Reggio Calabria e al territorio attraversato dalla linea Jonica, avrà gravissime ripercussioni sul lavoro e quindi sulla perdita di ben 80 posti di lavoro dei ferrovieri calabresi.
Preso atto dell’impossibilità di poter avere un confronto immediato e costruttivo con la Società Trenitalia e considerate le disattenzioni e l’immobilismo delle Istituzioni e della classe politica calabrese, incapaci sino ad oggi di “aggredire” le politiche e le scelte scellerate perseguite negli ultimi anni da parte del Gruppo FS nella nostra Regione che hanno si qui già prodotto guasti profondi, frenato lo sviluppo e scaricato sui lavoratori e sui cittadini costi pesanti, oltre alla costrizione di doversi confrontare e subire servizi di trasporto ferroviario insufficienti e scadenti sul piano della qualità.
Decisa a contrastare, insieme ai ferrovieri calabresi, le scelte e i progetti di abbandono del Gruppo FS in Calabria e, vogliosa di riproporre diversamente un cambiamento radicale di prospettive per dare più vigore alla realizzazione di un sistema trasporti stico che riporti il treno a essere strumento efficace e qualificante della mobilità dei cittadini calabresi e, elemento della crescita del lavoro e dell’occupazione dei giovani calabresi, forte del consenso e della vicinanza dei ferrovieri ha proclamato per il giorno 09 marzo c.a. lo sciopero Regionale dei ferrovieri dipendenti da Trenitalia dalle ore 9,00 alle ore 17,00. La UILTrasporti, con questa prima azione di sciopero non vuole difendere solo gli interessi ed i diritti dei ferrovieri quali, il posto di lavoro ma vuole dare voce al disagio e alla rabbia dei cittadini calabresi impossibilitati ad accedere ad un sistema di mobilità efficace e di qualità.
Per questo invita le Istituzioni, la classe politica e tutti i cittadini a dare forza e sostegno alla lotta dei ferrovieri calabresi.
Per lo stesso motivo giorno 01 marzo 2010 in occasione dell’avvio dei tagli ai treni, sospinta dalla forte richiesta pervenutaci dai ferrovieri attuerà una civile e democratica protesta alla stazione di Reggio Calabria Centrale