Rom 1995. Interrogazione di Barillà al Sindaco

Di seguito riportiamo il testo integrale del’interrogazione a risposta scritta al Sindaco di Reggio del consigliere comunale Nuccio Barillà sulla situazione della cooperativa Rom 1995:
Il sottoscritto consigliere comunale, Nuccio Barillà
CONSIDERATO CHE :
– la cooperativa sociale ROM 1995 realizza l’attività di raccolta dei rifiuti ingombranti e beni durevoli sin dal 1999, dal periodo amministrativo della Giunta Falcomatà, ed ha sede presso un immobile confiscato alla ‘ndrangheta, affidato dal Comune, con delibera di giunta n.162 del 30/04/2002, in comodato d’uso gratuito;
– il personale impiegato, tra cui vi sono circa dieci rom, è stato opportunamente preparato attraverso un rigoroso percorso formativo finanziato dal Fondo Sociale Europeo durante il quale ha acquisito le competenze per l’espletamento ottimale del servizio;
– nell’anno 2004 veniva affidato l’intero servizio di raccolta differenziata nel Comune di Reggio Calabria alla società mista di ambito Fata Morgana S.p.A;
– l’Amministrazione Comunale, nel decidere di affidare alla Fata Morgana, con la delibera di Giunta n. 303 del 12/08/2004, anche l’intero servizio della raccolta e smaltimento dei rifiuti ingombranti, vincolava la società ad assegnare la parte di raccolta e primo stoccaggio alla cooperativa. Tutto ciò al fine di dare prosecuzione alla positiva e significativa esperienza in atto;
– con Delibera n. 329 de14/06/2005 si dava esecuzione della Delibera n. 303 del 12/08/2004 – protocollo di intesa tra il Comune di Reggio Calabria la cooperativa ROM 1995 e la società Fata Morgana S.p.A.- per l’inserimento e l’integrazione dei rom.
– al fine di incentivare il servizio di alta valenza ambientale e sociale gestito dalla cooperativa, la Giunta Comunale con delibera n. 486 del 10/08/2005 approvava lo schema disciplinare di affidamento servizio di raccolta rifiuti ingombranti e gestione piccola isola ecologica che veniva realizzata presso il piazzale esterno della sede della cooperativa.
RILEVATO CHE:
– la ROM 1995 è una delle esperienze di imprenditoria economica, ambientale e sociale più significative del Meridione, unanimemente apprezzata quale esempio riuscito di efficienza, disponibilità, solidarietà, imperniata com’è sulla professionalità e sull’ integrazione umana e sociale;
– la Cooperativa è un punto di riferimento dell’impegno teso all’affermazione della legalità e testimonianza di una battaglia concretamente vinta da quella che in avvio di progetto veniva definita la “buona Città”(.Lacio Gave” in lingua Rom), E’, inoltre, strumento efficace di affermazione della cultura ambientale e di buone pratiche di cittadinanza responsabile;
– la ROM 1995, nella gestione del servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti su strada ed a domicilio e dell’unica isola ecologica esistente nel Comune di Reggio Calabria, si caratterizza per elevata professionalità e rigoroso rispetto degli obblighi contrattuali;
PRESO ATTO CHE
– a seguito della gara pubblica per l’affidamento dell’ intero servizio di raccolta differenziata, comprensivo dei rifiuti ingombranti e della gestione dell’isola ecologica è risultata aggiudicataria la società Leonia, partecipata dal Comune al 51 per cento;
– la Leonia s.p.a, a detta del Dirigente del settore società partecipate, non avrebbe espresso, in sede di gara, la volontà di subappaltare il servizio degli ingombranti e pertanto tale affidamento non potrebbe essere fatto per tutto il tempo di durata del contratto;
CHIEDE DI CONOSCERE I MOTIVI CHE HANNO INDOTTO L’AMMINISTRAZIONE:
– a non inserire una clausola all’interno del nuovo bando di gara per l’affidamento del servizio di raccolta differenziata, ( così come previsto per l’affidamento del servizio alla Fata Morgana nel 2004) , che prevedesse il subappalto alla cooperativa sociale ROM 1995
– a non indicare alla Leonia SPA , società partecipata dal Comune di Reggio Calabria al 51%, di voler esprimere, all’interno del progetto dei servizi relativo al bando di gara per l’affidamento della raccolta differenziata, la volontà di subappaltare la raccolta degli ingombranti alla cooperativa ROM 1995
– a non affidare, in alternativa, il servizio di raccolta degli ingombranti direttamente alla cooperativa -così come previsto dalla legge 381/91 in materia di cooperazione sociale – anche al fine di rendere più diretto e meno tortuoso il sistema dei pagamenti;
CHIEDE INOLTRE DI SAPERE:
– se non consideri una sconfitta per l’Amministrazione Comunale e per la Città la probabile chiusura dell’ attività della cooperativa almeno in questo campo e il doloroso licenziamento dei lavoratori impegnati;
– se non ritenga che tale sconfitta peserebbe particolarmente sul terreno della legalità che- attraverso la gestione efficiente e trasparente del bene confiscato alla ‘ndrangheta e del servizio- la cooperativa ha finora affermato ed esaltato.

CHIEDE INFINE DI CONOSCERE:
quali iniziative intende intraprendere e quali determinazioni intende adottare per individuare una soluzione immediata e convincente affinché il servizio di raccolta di rifiuti ingombranti e di gestione della ricicleria, che sta per essere aperta, sia ancora affidato alla cooperativa Rom 1995.

Il Consigliere Comunale
Nuccio Barillà

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