Soverato. I carabinieri fermano 4 persone per tentato omicidio

Soverato (Catanzaro). Quattro persone sono state fermate dai carabinieri della Compagnia di Soverato e del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Catanzaro. I reati dei quali sono indiziati sono tentato omicidio, detenzione e porto di armi alterate e clandestine e ricettazione. L’operazione investigativa è stata avviata in seguito alla scoperta, di una Fiat Uno rubata, nel letto del fiume Ancinale ed all’interno della quale vi era una bottiglia di benzina, presumibilmente utilizzata per dare alle fiamme l’automobile stessa che, tuttavia, aveva conservato diversi elementi rivelatisi utili per gli inquirenti. A poca distanza sono stati rinvenuti anche due fucili calibro 12 a canne mozze e caricati a pallettoni. Il lavoro degli investigatori ha reso possibile l’individuazione delle quattro persone fermate. Nel corso della perquisizione dell’abitazione dei fermati, sono state scoperte, inoltre, una pistola Beretta calibro 7,65 con matricola abrasa, una pistola scacciacani e un cospicuo numero di munizioni. Da indiscrezioni trapelate dopo gli interrogatori immediatamente successivi al fermo sarebbe emerso che, secondo gli investigatori, due di loro avrebbero tentato di uccidere, nella mattinata di giovedì, un uomo che si trovava per le vie di Soverato superiore. Gli altri due fermati, invece, avrebbero aiutato i due mancati killer nel tentativo di omicidio, non riuscito, sebbene siano stati sparati due colpi di fucile in direzione dell’autovettura a bordo della quale viaggiava l’obiettivo dei presunti sicari. Fallita l’azione criminale i quattro sarebbero poi fuggiti a bordo della Fiat Uno ritrovata nel greto del fiume.

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