Catanzaro. Furto dei test all’università: sospetti sugli addetti alla vigilanza

Catanzaro. Secondo quanto riferisce l’agenzia Ansa, nell’inchiesta che ha portato agli arresti ed alle altre misure cautelari ordinate dal gip del Tribunale di Catanzaro, in ordine al presunto furto dei test di ammissione alla Facoltà di Medicina dell’Università “Magna Grecia”, sarebbero implicati alcuni membri dell’Associazione nazionale carabinieri. Sulla scorta dell’ipotesi accusatoria dei magistrati, infatti, le due persone arrestate stamane dai militari dell’Arma, Antonio Cuteri e Walter Mancuso, riuscivano ad entrare in possesso dei test prima che questi venissero effettuati grazie al supporto di coloro che svolgono il servizio di vigilanza delle sedi all’interno dei quali erano conservati. Persone, queste, che fanno parte della sezione catanzarese dell’Associazione nazionale carabinieri.